codice:
var xmlHttpReq = false;
var self = this;
// Mozilla/Safari
if (window.XMLHttpRequest) {
self.xmlHttpReq = new XMLHttpRequest();
}
ma in effetti è un pò una sovrastruttura ma sintaticamente coorretto this è windows, ogni variabile dichiarata appartiene alla grande mamma quindi è coerente. Pertanto non vale la pena fare il processo alle intenzioni dell'autore visto che comunque self non è self e self non è this fin tanto chè qualcuno non gli dice di esserlo. Casa significhi self sembra lo sappia il browser dopo che il programmatore glielo ha detto e questo basta. Ceryto è una sovrastruttura infatti io preferisco questa inizializzazione
codice:
<script type="text/javascript">function ajaxFunction()
{ var xmlHttp;
try
{ // Firefox, Opera 8.0+, Safari xmlHttp=new XMLHttpRequest(); }
catch (e)
{ // Internet Explorer try
{ xmlHttp=new ActiveXObject("Msxml2.XMLHTTP"); }
catch (e)
{ try
{ xmlHttp=new ActiveXObject("Microsoft.XMLHTTP"); }
catch (e)
{ alert("Your browser does not support AJAX!"); return false; } } } }</script>
anche perchè il vero difetto di questa inizializzazione del request è il fatto che non gestisce opera.
Io ho riportato questo esempio semplicemente perchè da questo, non avendo il tempo materiale per imparare tutto, sono riuscito a mettere in piedi un servizio trasportando un'applicazione gis da sistema operativo client a server a web.
Piuttosto il fatto che il dom (modello) sia parte integrante del linguaggio che lo gestisce davvero non lo sapevo e mi perplime, non si finisce mai di imparare, pensa che a volte mi capita di generare dei documenti dom senza usare un minimo di javascript, non so come ci riesco, ma mi succede.
La mia comunque è solo una testimonianza da neofito visto che programmo in ajax da circa 3 settimane, volevo essere incorragiante, tutto quì, e che il web mi sembra molto più bello più facile e divertente di quello a cui sono abituato.