mancava la luce, le lampade azzurrine del cortine cieche, così nel buio del cortile le nostre finestre son più illuminate

osservo da fuori, come fossi uno sconosciuto, le finestre della nostra casa

la nostra cucina, i tuoi cassetti, i quadri, e tu che appari e scompari, e sistemi le tue cose, e non sai che sono nel buio, una specie di guardone della mia stessa vita

quanto tempo, eppure una vita non è che quattro stanze, un cortile, le cene, la tv, qualche volta l'amore

di certo non è una brutta vita, ci mancherebbe, e in fondo anche da qui, lo stile, non è poi malaccio

chissà che mi credevo di essere, da ragazzo, ora son questo tizio con le chiavi in mano

la signora dei gatti, le frasi fatte: buona sera signora, fa ancora freddo, eh!

va beh, stasera tanto per essere originale, mi vedrò anch'io sanremo