Google assume Vinton Cerf, il papā di internet

9 settembre 2005

di Luca Castelli (la stampa.it)


"E' il lavoro dei miei sogni". Cosė, alla bella etā di sessantadue anni, Vinton Cerf ha commentato la sua assunzione alle dipendenze di Google, resa ufficiale ieri dall'azienda di Mountain View. In mezzo a tanti geek di belle speranze e ad altrettanti ingegneri di mezz'etā e fama giā consolidata, Google ha quindi messo a segno un colpo di enorme prestigio, "scippando" al gigante telefonico MCI uno dei padri di Internet.

Nel 1973, quando era ancora un giovane ricercatore nelle aule della Stanford University, Cerf sviluppō assieme al collega Bob Kahn il TCP/IP, il protocollo su cui si basa l'architettura di trasferimento dati di Internet. Dopo alcune iniziative commerciali private, dal 1994 era al servizio della MCI e dal 1999 svolge le mansioni di chairman dell'ICANN, l'associazione che gestisce il sistema dei domini Internet.

Quali saranno le sue nuove funzioni a casa Google? Di ufficiale, per ora, c'č solo la suggestiva carica che č stata creata ad hoc per il suo arrivo: "Chief Internet Evangelist", capo-evangelista di Internet. Ma i bookmaker del Web sono giā pronti a scommettere anche sul suo campo d'azione, che non dovrebbe essere troppo lontano dal VoIP (settore a cui Google si č avvicinata di recente) e dal Wi-Fi (che, secondo insistenti gole profonde, dovrebbe essere la tecnologia al centro di una delle prossime rivoluzionarie iniziative dell'azienda).

Intanto, quello che č certo č che Google procede senza sosta la sua opera di setaccio delle migliori intelligenze disponibili sul mercato informatico, a prescindere dall'etā, dalla provenienza e dalle idee. BusinessWeek ha tenuto il conto e parla di circa tre assunzioni di ingegneri al giorno nell'ultimo quadrimestre, a cui si aggiungono gli acquisti eccellenti. Oltre a Cerf, nelle ultime settimane sono entrati nella grande famiglia di Mountain View un super-ricercatore di eBay (Louis Monier), due top ingegneri di Microsoft (Mark Lucovsky e Kai-Fu Lee, e dopo aver perso quest'ultimo Microsoft ha fatto fuoco e fiamme) e diversi sviluppatori cresciuti all'ombra di Mozilla Firefox.


Bel colpo di marketing che dite?????