Nella gestione delle interrogazioni a un database MS Access (e non solo), prima o poi, si incontrano identificatori (nomi di tabelle o di campi) composti da più di una parola separate da spazio; in ogni caso, difficilmente troveremo nomi di campi o di tabelle costituiti da più di due parole. Se eseguiamo, per esempio, una query di selezione su una tabella denominata "fatture emesse" con la seguente sintassi:
codice:
SELECT * FROM fatture emesse
otterremo un errore. L'interprete della query infatti, riconoscerà come nome della tabella solo la parola "fatture" e darà un errore a causa della presenza della successiva parola "emesse".
Per ovviare a tale inconveniente, è necessario racchiudere i nomi di tabelle e campi fra parentesi quadre; generalizzando l'esempio appena visto al caso in cui anche i nomi dei campi siano costituiti da due parole:
codice:
SELECT [CAMPO 1], [CAMPO 2] FROM [fatture emesse]
Ovviamente è possibile utilizzare questa sintassi anche nel caso di campi o tabelle costituiti da un'unica parola.
Tra l'altro questa tecnica evita anche eventuali errori dovuti all'utilizzo, come nomi di campo o di tabella, di parole riservate SQL. Se per esempio la nostra tabella contenesse un campo denominato "PASSWORD", un'istruzione SQL del genere causerebbe un errore:
codice:
SELECT PASSWORD FROM <nometabella>
in quanto "PASSWORD" è una keyword riservata di SQL. Racchiudiamo quindi tale nome di campo fra parentesi quadre...
codice:
SELECT [PASSWORD] FROM <nometabella>
...e dormiamo sonni tranquilli! :-)