come molti intellettuali la televisione la guardo di nascosto, comunque stavolta confesso, domenica sera ho assistito alla puntata di "elisir"

l'argomento, che di certo interessa i più anziani fra i presenti, era l'impotenza erettile, le cause, le cure, la diagnosi

fra le interessanti spiegazioni d'un professore la rivelazione più curiosa: durante la notte, causa inevitabili sogni a contenuto erotico, ogni uomo in salute decente è soggetto a sette erezioni

se non si verificano eventi patogeni, questa è la norma

(per inciso, il sette è numero magico, chissà se è un caso)

ed io ho pensato: tutti, compresi asceti, religiosi d'ogni grado, fino ai sommi vertici, hanno questa fisiologia ed innocente virtù

ma quel che mi ha incuriosito è proprio la questione degli inevitabili sogni erotici

dunque, dentro di noi, un'anima pelosa, vogliosa, incoercibilmente oscena, s'annida

anche in me, così aulico nella scrittura, così alto in ogni smisurato orizzonte etico, così puro nella sorgiva sorgente del poetico comporre. Orrore!