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  1. #1

    PHP e Perl, cosa è meglio delegare a Perl?

    Salve...da poco mi sto interessando anche al Perl. (Sto leggendo anche la guida presente in questo sito)
    Ora, per quanto poco ne sappia, ho notato una differenza enorme nella manipolazione delle stringhe, e penso che Perl sia più idoneo a questo, ma chiedo, a chi ha più dimestichezza di me nei due linguaggi. Secondo voi quali sono le applicazioni (per applicazioni intendo anche il singolo contatore di visite, per dire una scemata) che è meglio scrivere con Perl invece che con PHP? E perché?
    Scusa, e di che ti meravigli?
    Secondo te, tra la morte di Gesù e la sua Resurrezione...
    ...chi è stato il "Figlio di Dio ad interim"?

  2. #2
    niente?
    Scusa, e di che ti meravigli?
    Secondo te, tra la morte di Gesù e la sua Resurrezione...
    ...chi è stato il "Figlio di Dio ad interim"?

  3. #3
    Ci sono stati già molti topic in passato dove si discuteva sulle cose che mancano o sono peggiori in php rispetto al perl. Se fai una ricerca dovresti trovare quelle spiegazioni che si addentrano in questioni tutt'altro che basilari, quindi su argomenti di programmazione molto avanzati.
    Molto spesso cose che in php non esistono possono essere cmq ottenute con degli escamotage quindi direi che non c'è una grossa convenienza. Usa quello che ti piace di più e quello con cui ti senti più abile

    Lungo le due rive del fiume gelato si stendeva la cupa e tetra foresta di abeti, dai quali il vento aveva appena spazzato il manto di brina. Nella luce crepuscolare quegli abeti neri e sinistri sembravano inclinarsi l'uno verso l'altro. Un silenzio minaccioso incombeva sul paesaggio, privo di qualsiasi segno di vita o di movimento, e desolato e freddo al punto da non poter ispirare che un solo sentimento: quello della più triste malinconia. E nello stesso tempo pareva che da quel paesaggio trapelasse una specie di riso, un riso ben più spaventoso di qualsiasi malinconia o tristezza, un riso tragico, come quello di una sfinge, un riso agghiacciante più della brina e che rammendava l'incombere minaccioso dell'ineluttabile. Era la saggezza potente e impenetrabile dell'eternità che irrideva alla vita, alla sua futilità e agli sforzi degli uomini.

  4. #4
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    Usa quello che ti piace di più e quello con cui ti senti più abile.
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