Dall'università escono persone incapaci anche di accendere un PC.
QUESTA É UNA ASSURDA FALSITA'!!!!!!
Dall'università escono persone incapaci anche di accendere un PC.
QUESTA É UNA ASSURDA FALSITA'!!!!!!
Guarda che non significa che tutti escono così, escono anche fior di programmatori (ma non hanno certo imparato in Università) ma c'è gente che esce così. Fino a qualche anno fa a Milano gli esami di programmazione erano 3 in tutto il corso e potevi presentare progetti fatti da altri, ne discutevi col docente al quale facevi vedere qualche schermata. Poi, chi lo aveva fatto effettivamente, non lo si sapeva.Originariamente inviato da JamesD
QUESTA É UNA ASSURDA FALSITA'!!!!!!
ciao.
purtroppo quanto afferma Level è corretto
Conosco un paio di persone che stanno per uscire dalla mia facoltà e che sanno a malapena accendere un computer :quipy:
il tutto perchè anche a udine gli esami di laboratorio di programmazione erano e sono sempre a gruppi di 2/3 persone, quindi esiste la possibilità che qualcuno si aggreghi e passi la parte pratica senza aver scritto una riga di codice
Tuttavia la mia è stata un'esperienza positiva, in quanto al primo anno c'era il corso di programmazione che insegnava tutto da 0:
cicli for, while, do/repeat e differenze,
poi l'utilizzo di puntantori e tabelle Hash ecc
tenete conto che non ho mai acceso un pc prima di arrivare all'università, e tutti gli esami di programmazione li ho superati col 30 (sempre la parte pratica)
questo non per dire che io sia un genio, ma che almeno mi sono trovato bene con quel metodo di insegnamento
e poi il primo anno c'erano 6 ore di laboratorio coi docenti per sole due materie
il secondo anno invece lo ore di laboratorio sono aumentate, c'erano sempre le 6 dei due corsi principali (algoritmi e strutture dati e Sistemi Operativi), poi c'erano anche i professori che ti portavano in laboratorio almeno un'ora alla settimana per fare laboratorio,
per vedere la parte pratica di quello che ci insegnavano
(ad esempio mi viene in mente Elaborazione delle Immagini e d un'altra in cui operavamo solo su matrici)
poi dal terzo anno c'erano corsi come Intelligenza Artificiale e Basi Dati che ci portavano in laboratorio meno spesso ma ci facevano vedere le implementazioni delle teorie
(ad esempio ricerche sul db per indice e senza indice, o il bilanciamento di una query su un db singolo e poi su un cluster di db)
questo non toglie che ci siano appunto degli esami che vengano un po' troppo sopravvalutati dagli insegnanti stessi in relazione alla facoltà
mi riferisco, come già detto, agli esami di Analisi I e II, dove il professore era uno preso a prestito da Matematica e che quidi, per non fare favoritismi, ci metteva assieme ai suoi alunni anche agli esami
e poi anche Fisica e fisica Generale: se almeno ricordi di Analisi mi sono serviti per altre materie (ma poteva bastare le reminiscenze delle superiori) per Fisica la materia è morta lì
ah, io ho fatto Informatica a Udine![]()
Level, fortunato te.. I miei erano a dir poco indecenti..Qui dissento. Se parli di scuole superiori può darsi che sia vero, ma in Università non sono scarsi i professori, ti assicuro che in Statale a Milano ci sono docenti in gambissima a livello informatico, anche un paio di semigeniE sto a "La Sapienza", la 1^ di Roma, mica una qualunque!
Alle superiori ho fatto il liceo scientifico, e informatica avremmo dovuto farla, visto che era un corso sperimentale.. Fatta? MAI.
Se si parla di due persone che escono da un corso che non sanno accendere un computer posso essere d'accordo. Da come era stato impostato il discorso sembrava che chiunque uscisse dalla facoltà di info o di ingegneria sia un incapace totale in materia! Chiedo scusa per avere capito male:gren:
Ciaoz![]()