[OT] Con che linguaggio iniziare?

[Samuele_70]

Ritengo che con il C++ praticamente puoi fare di tutto..
Anche (al limite) i 'runtime enviroment' per Java, Python e compagnia bella ...
Quindi :

[king64]

Se vuoi realizzare applicazioni in tempi brevi , confermo il mio consiglio: IBasic (Standard o Professional).

[{-_-}]

King64 c'è solo una cosa che nn mi va a genio : $39.99 value!

io sare veramente propenso verso python, mi potete dire le potenzialità di questo programma, ho visto che è abbastanza semplice da imparare e la sintassi scorre che è un piacere, che caratteristiche ha, in pratica cosa posso realizzare con un programma del genere?

Grazie, scusate per la mia insistenza, ma il primo linguaggio è importante , può accendere o spegnere la mia passione.

[{-_-}]

Per il C++ preferirei aspettare.

[Ikitt]

Originariamente inviato da {-_-}
io sare veramente propenso verso python, mi potete dire le potenzialità di questo programma, ho visto che è abbastanza semplice da imparare e la sintassi scorre che è un piacere, che caratteristiche ha, in pratica cosa posso realizzare con un programma del genere?

Sostanzialmente tutto quanto non ha esigenze stringenti di prestazioni (software di calcolo pesante), che ha bisogno di moduli aggiuntivi in C o in un altro linguaggio di piu` basso livello per avere prestazioni decenti, e tutto quanto non ha bisogno di interfacciarsi all'hardware a basso livello (device driver & co).

Nella fattispecie, con python puoi interfacciarti a DB, creare GUI, applicazioni di rete etc. etc.
La dotazione di moduli, estensioni, librerie e` gia piu` che ragguardevole.

[billiejoex]

Non che sia una fonte autorevolissima, data la mia poca esperienza in ambito programmativo, ma ti racconto la mia esperienza (che poi è ovviamente strettamente personale e varia da caso a caso).
Inizialmente mi trovavo nella tua stessa situazione: nessuna conoscenza programmativa. Le mie esigenze riguardavano essenzialmente la programmazione orientata al networking.
Mi addentrai nel C facendo una fatica immane ad apprenderne anche i concetti più basilari. A causa della sua natura per me eccessivamente a basso livello non riuscivo ad andare oltre nel creare semplici programmi fini a loro stessi.
Sotto consiglio di una conoscenza in IRC decisi di sfogliare una guida di Python parecchio riluttante, all'inizio ("Che è sto Python? L'ho sentito giusto di sfuggita. Come se non bastasse la difficoltà nell'essere a secco di programmazione ci aggiungo pure il fatto di intraprendere un linguaggio poco usato e scarsamente supportato dalla comunità?").
Dopo appena una mezz'ora di tutorial ogni mio dubbio scomparve.
Veloce, intuitivo, immediato, pulito alla vista e sopratutto essenziale (quello che in C avrei fatto in 10 -15 righe qui riesce in 3).
Una delle cose che mi ha stupito di Python, oltre alla sia sconcertante velocità nell'apprenderlo, è la sua incredibile portabilità.
Nel giro di un mese sono riuscito a "mettere su carta" un abbozzo di un progetto (quello in firma) che avevo in mente e dopo un'altra decina di giorni l'ho completato in modo definitivo. Credo che difficilmente con altri linguaggi sarei rimasto in queste tempistiche (sopratutto con C). Conta che il programma in questione è anche abbastanza a basso livello (socket raw, sniffing di pacchetti a basso livello) cosa che apparentemente non "potrebbe" essere fatta con un linguaggio ad alto livello come Py, a seconda di quanto dicono le tradizioni.
Molti storcono il naso quando è menzionato Python. Molti 'puristi' del basso livello lo reputano un linguaggio di scripting per noobs alle prime armi.
Mi piacerebbe invitare queste persone a spenderci un paio di orette a smanettarci sopra per rendersi conto di ciò che realmente è Python: una vera e propria panacea che si prefigge di ridurre al minimo le frustrazioni derivanti dal programmare e risolvere problemi e che allo stesso tempo mantiene una gran potenza intrinseca e una prorpia personalità.

Saluti

[Lardoman 2.0]

vai avanti con python e vedrai che non rimpiangerai la scelta

[Fox82]

Originariamente inviato da Lardoman 2.0
vai avanti con python e vedrai che non rimpiangerai la scelta

Quoto in pieno

[webus]

Originariamente inviato da infinitejustice
Scommetto che almeno 5 nn sanno nemmeno cosa sia la JRE

ovvio, in genere se la trovano già installata.
Un po' come chiedere cosa sia una UI.

p.s. digli anche che chiunque voglia usare il tuo programma in giava deve subirsi anche la vm e che è leeeeeeeento

Subirti la VM?
Cosa è, ti hanno dato un guttalax e l'hanno spacciato per VM?

Ah, lento, dici?
Curioso, dal momento che praticamente TUTTE le applicazioni RDBMS di classe enterprise girano su Java. Che nessuno li abbia informati?

Per quanto mi riguarda, Python (come Ruby) è bellissimo, Java è.

[{-_-}]

ok, allora quale tra questi due manuali:

www.apogeonline.com/libri/88-7303-976-6/scheda


http://www.librinformatica.it/novita...8820333686.htm