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  1. #11
    :master:

    Il php non fa altro che restiturire codice html o xhtml.

    www.itgmarinoni.it è in php, vero, ma le pagine una volta parsate dal motore php vengono restituite in xhtml (Strict!).

    Non capisco la tua domanda.

  2. #12
    Moderatore di Javascript L'avatar di ciro78
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    io il test lo faccio quando sono off line quindi sul mio pc. in quel momento ho una pagina php non una pagina xhtml
    Ciro Marotta - Programmatore JAVA - PHP
    Preferisco un fallimento alle mie condizioni che un successo alle condizioni altrui.


  3. #13
    Ma il web non è il tuo computer. Lo pubblicherai il sito, no? E ancora, non comprendo la tua domanda.

  4. #14
    Moderatore di Javascript L'avatar di ciro78
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    sarà l'influenza

    cher il web no sia il mio pc è ovvio ma il fatto è proprio questo. la pagina deve essere validata anche in php cioè in pratica quando compare

    codice:
    <?php
    
    ?>
    se la compilo sul mio pc quando scrivo

    codice:
    echo "
    "
    me lo convalida perchè è all'interno dello script ma, se la convalido sul web no.

    Il punto quindi è proprio questo convalidare o meno sul web?
    Io trovo molto + comodo convalidare sul mio pc
    Ciro Marotta - Programmatore JAVA - PHP
    Preferisco un fallimento alle mie condizioni che un successo alle condizioni altrui.


  5. #15
    Mi sembra tu abbia le idee un po' confuse.

    Dunque, forse
    non te lo valida semplicemente perchè forse usi una dtd xhtml e non html: br è un tag cosiddetto "vuoto" e in xhtml anche i tag vuoti vanno chiusi (
    ).

    Il php genera un output, e questo generalmente (stiamo parlando di web, no?) è html, xhtml, xml (e sue applicazioni). E' quindi sempre prima parsato da un SERVER (ne avrai uno sul tuo computer per visualizzare dette pagine, no?).

    Scusa, ma forse non ci capiamo (la tua domanda mi è ancora oscura).

    P.S. Stiamo andando OT: sarebbe meglio continuare altrove (se vuoi aprire una discussione o in privato).

  6. #16
    scusami Piero, ma non capisco..

    non mi rendo conto di come tu abbia fatto a impostare il sito (itgmarioni) in quel modo senza utilizzare le tabelle :master:

    mi faresti qualche esempio?
    The Happyest Times
    Are The Ones
    That Are Shared

  7. #17
    Dunque, il sito si basa su una struttura semplice che utilizza div (ho usato xhtml 1.0 con DTD Strict) e css.

    Provo a farti capire come ho costruito un documento tipo nel sito.

    Struttura di base
    Ho creato un documento di base ben formato e valido secondo xhtml 1.0 Strict:
    codice:
    <!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Strict//EN"
       "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-strict.dtd">
    <html xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml" xml:lang="it" lang="it">
    
       <head>
          <title>CWM: doc base</title>
          <meta http-equiv="Content-Type"
             content="text/html; charset=iso-8859-1" />
       </head>
    
       <body>
          <div id="box"></div>
       </body>
    
    </html>
    Box sarà il contenitore padre e mi servirà per contenere tutto il resto e per centrarlo nella pagina.


    Nome del sito
    All'interno di questa struttura solitamente metto subito il nome del sito:
    codice:
    ...
    
    <body>
       <div id="box">
          <h1>CWM: Centro Web Marinoni</h1>
       <div>
    </body>
    
    ...

    Macroaree
    Poi mi son detto: quali saranno le macroaree del sito? Ho deciso sarebbero state "visita l'istituto" e "spazio studenti". Ottimo: creo un'area nella pagina a cui voglio attribuire un determinato significato. Insomma, una zona definita e deputata a contenere la barra di navigazione principale:
    codice:
    ...
    
    <body>
       <div id="box">
          <h1>CWM: Centro Web Marinoni</h1>
    
          <div id="navprincipale">
             <ul>[*]visita l'istituto[*]spazio studenti[/list]
          </div>
       <div>
    </body>
    
    ...

    Sottosezioni
    Successivamente ho creato una lista in cui elencare tutte le sottosezioni per ognuna delle due macroaree.
    codice:
    ...
    
    <body>
       <div id="box">
          <h1>CWM: Centro Web Marinoni</h1>
    
          <div id="navprincipale">
             <ul>[*]visita l'istituto[*]spazio studenti[/list]
          </div>
    
          <div id="navsecondaria">
             <dl>
                <dt>Informazioni</dt>
                   <dd>Indirizzi</dd>
                   <dd>Istituto</dd>
                   ...
             </dl>
          </div>
       <div>
    </body>
    
    ...

    Contenuto
    Creo un ulteriore div in cui inserire il contenuto principale del documento (nota come ad ogni div attribuisco un attributo id per indentificarlo logicamente).
    codice:
    ...
    
    <body>
       <div id="box">
          <h1>CWM: Centro Web Marinoni</h1>
    
          <div id="navprincipale">
             <ul>[*]visita l'istituto[*]spazio studenti[/list]
          </div>
    
          <div id="navsecondaria">
             <dl>
                <dt>Informazioni</dt>
                   <dd>Indirizzi</dd>
                   <dd>Istituto</dd>
                   ...
             </dl>
          </div>
    
          <div id="contenuto">
             <h2>Web standard</h2>
             
    
    La questione degli standard è molto importante...</p>
             [img]...[/img]
             
    
    Ciao ciao ciao.</p>
          </div>
       <div>
    </body>
    
    ...

    Si tratta solo di attribure un significato alle pagine che creiamo, e questo lo si fa usando codice puro, semplice e logico. La posizione, dimensione, colore dei vari div e dei suoi elementi interni viene poi tutta gestita tramite css.

    Come vedi le tabelle appesantiscono il codice e lo rendono stupido, se utilizzate per creare layout. Il codice al contrario va usato intelligentemente.



    P.S. La struttura del mio sito è leggermente più complessa ma questo esempio ne rispecchia appieno la natura.

  8. #18
    Quando ci penso non riesco a trovare una spiegazione plausibile.

    Ci ho provato [ http://www.itgmarinoni.it/studenti/0...vembre/001.php ], ci hanno provato [ http://browsehappy.com ] e io voglio continuare a provarci.

    Quando ci penso mi dico: "E' gratis, semplicissimo da avere, aggiornato alle ultime tecnologie e, oltretutto, corrisponde perfettamente ad un ideale di condivisione e sviluppo basato sulla passione e non sul denaro". Bello, no? Perfetto.

    Ma io come ci sono arrivato a capirlo?

    In questo periodo mi gira per la testa - in modo piuttosto chiassoso - l'idea di passare da pc a mac: un bel passo, definitivo, ma ho un certo timore. Sarà semplice trovare i programmi, utilizzarlo, la compatibilità come sarà, me ne pentirò? E altre cose del genere. Insomma, è una scelta dubbiosa e la strada a cui porta la scruto solo attraverso questa nebbia di paure.

    Ecco forse come si sente un utente medio e un neo web designer quando sente parlare di browser alternativi a Internet Explorer.
    E quindi parlo proprio a voi: niente paura! Scoprirete una nuova via, colorata e solida, che guarda al futuro e segue al meglio la direzione che il nuovo web (il web degli standard) sta intraprendendo.

    Non voglio indirizzarvi su un software preciso - non credo infatti abbia molto senso - ma mostrarvi quelli che oggi rispondono meglio alle esigenze del nostro caro www. Perchè cambiare?, direte voi?

    Internet Explorer è stato al tempo un grande pioniere degli standard, ha anche rischiato implementando tecnologie w3c che poi non hanno avuto molto successo, ma oggi sembra essersene dimenticato. Navigare sul web oggi con IE provoca due principali danni:

    - uno a colui che si occupa di realizzare i siti, obbligandolo a rinunciare a parecchie soluzioni che migliorerebbero notevolmente la struttura ed il codice (con conseguente riduzione di costi, tempi di realizzazione e tempi di aggiornamento);
    - l'altro all'utente - ovvero chi naviga, cerca, legge, guarda, scarica, impara, si stufa, aspetta, va di fretta, va con calma e, non dimentichiamolo, l'altra parte del web designer - che si perde inconsapevolmente il meraviglioso sviluppo che questo media sta attraversando.

    Riassunto: gratis, semplicissimo da ottenere, più sicuro ed aggiornato nonchè di pari facilità di utilizzo (se non maggiore). Io mi sento di consigliarvi uno di questi, ma siete liberissimi di informarvi e fare le vostre scelte

    - www.mozilla.org/products/firefox/ (Take back the web - io uso questo)
    - www.opera.com

    Enjoy!


  9. #19
    Centra poco col titolo... secondo me meritava un thread a se...
    standard

  10. #20

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