Linspire e CNR

[GreyFox86]

Non mi sembra di aver visto discussioni in merito, quindi ne apro una io, mi sembra un argomento interessante.

Ho letto poco fa su punto informatico delle ambizioni della linspire circa la standardizzazione del suo formato di distribuzione di pacchetti.

http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1862145

Per quanto mi riguarda sono d'accordo con debian: la soluzione alla distribuzione uniforme di pacchetti software (ammesso e non concesso che sia davvero un problema così grave) non è certo andare contro al sacrosanto principio dell'open source su cui si fonda tutto. Prima di tutto linspire non è un'associazione no-profit, bensì una società commerciale a tutti gli effetti, che offrirà servizio gratuito agli utenti base ed a pagamento per utenti premium e per tutti gli sviluppatori che intendono pubblicare in cnr il proprio software.
Per di più non usa tecnologia open source (solo il client di connessione al grande db di pacchetti risulterà open).
Insomma in fin dei conti non credo che ci sarà una grossa risposta a questa nuova iniziativa.
Linux è libero, non vorrà mai dipendere in modo così pesante da una azienda.

Voi che ne pensate?

[mykol]

se potesse diventare un riferimento anche per altre distro sarebbe una buona cosa. Non vedo tutte queste perplessità, a patto ovviamente che non diventi l'unica possibilità di installare soft (cioè che tutte le altre distro si affidino a lei, ma questo è evidentemente fantascienza ...

D' altronde, anche Mandriva, RedHat/Fedora, Suse, ecc... hanno delle versioni a pagamento e non mi sembra una cosa scandalosa. Non vedo perchè le aziende, ecc non debbano pagare i servizi aggiuntivi di cui usufruiscono. Ne sono così convinto che ho appena acquistato Tuga, la versione commerciale di QiLinux. Quindi, se lo fanno le altre, perchè non potrebbe farlo Linspire ?

Ovviamente mi va bene se c'è e funziona questo servizio, ma mi andrebbe male se diventasse il solo ...

Immaginate che bello se mandriva, debian, fedora, ubuntu, suse, linspire, ecc ... avessero repository in comune, da cui ognuno potrebbe scaricare il soft che gli serve. Mi sembra un sogno ... Ovviamente tutto ciò non deve essere nelle mani di un solo produttore. Una Microsoft basta ed avanza ...

[GreyFox86]

E' proprio quello il punto che intendevo. Non è certamente un male se linspire come tante altre fornisce servizi a pagamento, quanto il fatto che nell'improbabile scenario in cui diventasse uno standard, sia la sola piattaforma di distribuzione.
Se fosse un sistema di distribuzione assolutamente secondario, da installare a parte, mantenendo il sistema nativo di installazione della distro come primario, allora sarebbe perfetto, ma non ce lo vedo come sistema primario di distribuzione dei pacchetti. Insomma il mondo è bello perché è vario, uno standard per tutto andrebbe ad appiattire tutti i vantaggi della scelta dell'un sistema piuttosto che dell'altro. Rischia di perdere in flessibilità, ecco.

[francofait]

Originariamente inviato da mykol
Immaginate che bello se mandriva, debian, fedora, ubuntu, suse, linspire, ecc ... avessero repository in comune, da cui ognuno potrebbe scaricare il soft che gli serve. Mi sembra un sogno ... Ovviamente tutto ciò non deve essere nelle mani di un solo produttore. Una Microsoft basta ed avanza ...

Non sarebbe affatto bello , ne sortirebbe solo un gigante di dimensioni del tutto incontrollabili .
L' eccessivo gigantismo le single maior lo han già sperimentao negativamente dopodichè ,
Ubuntu è nata da una costola di Debian che ciò nonostante è ancora mal gestibile , in continui bisticci interni - Fedora da una costola di redhat - la stessa linspire anche se con motivi diversi si è scissa in due divisioni linspire e freespire -

[mykol]

perfettamente d'accordo con voi.