In medicina è codificato un disturbo che vede, coloro che ne sono affetti, rifiutare una parte del loro corpo fino a chiederne l'amputazione. Senza tirare in ballo le religioni.
Ovvio che, non tutti i buddisti soffrono di un ortodossia tale da sanzionare i propri impulsi involontari. Come è vero che tutti i buddisti possono essere colti prima o poi dalle brame del desiderio. Direi allora che qui la religione c'entra poco o nulla.