Originariamente inviato da Druzya
ok, questo e' vero, ma mi pareva si parlasse di altro no?



fra, ci sono miliardi di centrali nucleari, al mondo. solo una e' scoppiata, a chernobyl. la statistica quindi e' dello 0,0000....1 %

tutti i rischi sono nell'ordine dello "zerovirgola"

il che vuol dire: una centrale, da sola, e' pressoche' impossibile che esploda. se ne costruiamo miliardi, vuol dire che una tra queste e' pressoche' certo che esploda. Visti i danni, posso ipotizzare sia il caso di puntare su altro? poi che caorso fosse un gioiellino, ben venga eh. pero' chi mi garantisce che sarebbero state tutte sicure come a caorso? e se in una ipotetica centrale a sassari ci fosse stata una perdita d'acqua radioattiva, o una nube di sostanze chimiche come un fosfato di sticazziadueperdue, che, se non ricordo male, fece non so quanti morti in india.
Non sono esplose neanche le altre 3 centali italiane.
Prendo Caorso perché la conosco bene.

Torniamo al discorso: se esplodono le centrali francesi sul confine, a cosa è servito disattivare le nostre?