ROMA - "La diffusione di massa del "gioco d'azzardo legale" (Superenalotto, lotterie, poker online e win for life), è tra le prime cause dell'indebitamento delle famiglie. Ed è l'anticamera del ricorso al prestito usurario". Quando mons. Alberto D'Urso, segretario della Consulta nazionale antiusura, ha pronunciato questo grave j'accuse all'Antimafia, fra deputati e senatori è calato un imbarazzato silenzio. Poche ore prima, infatti, il ministro dell'Interno Roberto Maroni aveva presentato alla stessa commissione parlamentare d'inchiesta un riservatissimo documento che svelava come il "mercato dell'usura, in Italia, sia in espansione, favorito dall'attuale recessione economica".

Quell'imbarazzo l'ha poi spiegato il capogruppo Pd, Laura Garavini: Dice: "Da una parte lo Stato è impotente di fronte al dilagare del prestito illegale gestito dalle mafie, dall'altra, anziché, per dirla con D'Urso, "prevenire tutte le cause che generano usura, le incentiva, come avviene per il gioco d'azzardo legale, che sottrae denaro alle famiglie con tecniche sempre più raffinate". E che, secondo uno studio del Censis, ha un volume d'affari di circa 50 miliardi".
da qui: http://www.repubblica.it/cronaca/201...itano-5187105/

alla buon'ora! finalmente qualcuno l'ha detto, anche se temo che la voce restera' inascoltata e continueremo a veder fiorire ogni due per tre roboanti promesse di ricchezze facili sventolate sotto il naso delle persone

e per chiudere in bellezza:

E grazie all'emendamento D'Addario tuttora in vigore, la vittima di racket che registrerà l'incontro con il suo carnefice rischierà il carcere per intercettazione abusiva
fine dello spettacolo con triplo salto carpiato e saluto al pubblico con un profondo inchino

... quanto detesto lotterie, grattaevinci e tutte 'ste forme di tassazione volontaria