le due domande in realta' hanno origine diversa; la prima - quella sul cambiare idea o meglio sull'ammetterlo - deriva da un manuale che ho letto da poco e che parla appunto di quanto le persone tendano ad avere difficolta' in questo sensoOriginariamente inviato da bubi1
ma i problemi quali sarebbero? nella vita puo' capitare di tutto, perche' uno non dovrebbe poter cambiare idea, senza che cio' desti sospetto?
non tutti, non sempre, etc etc etc, ma succede ed effettivamente se penso alla mia pur limitata conoscenza delle persone, ho notato che a volte piuttosto di ammettere l'errore o il cambio di idea, uno si arrampica letteralmente sugli specchi
la seconda deriva principalmente dalla mia esperienza forumistica, nel senso che 'sta cosa l'ho notata anche nella vita reale, ma qui in modo particolare: se nella stragrandissima maggioranza dei casi tizio dice qualcosa che non mi trova d'accordo o peggio che penso sia ridicolo o palesemente falso e poi una volta scrive qualcosa che per me e' condivisibile, non ho difficolta' ad ammetterlo, invece ho notato che qualcuno ha la tendenza a dare credito alle persone in base ai trascorsi, piu' che all'affermazione specifica
due esempi:
ammettere di aver sbagliato/di aver cambiato idea:
-sostengo a oltranza che... che ne so... le ducati monster sono superiori a qualsiasi altra moto di pari categoria, non ce n'e' per nessuno, men che meno per le jappo (includendo tutta l'area), poi provo una suzuki (a caso) e devo ricredermi: ho il coraggio di ammettere con i miei amici motociclisti, con i quali ho fatto discussioni lunghissime sulla superiorita' della ducati, che mi sono sbagliata? personalmente non ho difficolta' e la considero una conquista
dare credito a una persona:
-tizio e' uno sfegatato sostenitore del partito contrario al nostro, tutte le volte che discutiamo ci scontriamo e non solo non c'e' possibilita' di dialogo alcuno, ma le discussioni finiscono sempre a sputi (virtuali) in faccia, a irridersi l'un l'altro etc; poi un giorno scrive che risolverebbe [grosso problema mondiale a caso] in questo e quest'altro modo e mi accorgo che e' esattamente il modo in cui lo risolverei io: sono disposto ad ammettere che in questo frangente mi trovo d'accordo con lui, oppure piuttosto che darla vinta a quel [epiteto che lo identifica come "avversario"] mi mangerei le mani? anche qui, personalmente tendo a dar credito alla persona e a non farmi influenzare [utopia... diciamo farmi influenzare poco] dai precedenti