quella cosa che ognuno dovrebbe praticare (soprattutto i bulimici del copiaincolla ), ma che in certi momenti diventa persino vitale!

segnalo questo articolo di serena danni dal corriere.it (no, non la conoscevo prima di leggere il suo nome in calce, ma non mi sembra un buon motivo per non citarla )

Osservatori delle dinamiche online amano dire che Twitter, il popolare social network da 140 caratteri, dia il meglio di sé durante i terremoti. In parte è vero. La rapidità con cui le informazioni si diffondono e la solidarietà si organizza lasciano spesso stupiti.[...]
Durante le tragiche ore di ieri, il social network ha rivelato, ancora una volta, questa attitudine. [...]
A differenza della notte del 19 maggio, però [...] ieri la presenza di migliaia di persone a «dire la loro» ha mostrato quanto sia in salita la strada per portare l'informazione social in una fase di maturità.
Con l'hashtag #terremoto sono passate informazioni di tutti i tipi: utili, personali, poetiche. Comprese polemiche lontanissime dall'informazione «di servizio»[...]
La confusione non solo ha favorito la condivisione di notizie false [...] ma anche lo «sciacallaggio» aziendale[...]
Si chiama «content curation» la sfida da vincere sui social network: non si tratta solo di produrre informazione ma di saperla organizzare, curare, tagliare, indirizzare... marginalizzare le polemiche inutili e scremare... per una Internet migliore.
da qui: http://www.corriere.it/scienze_e_tec...b09a7f99.shtml