Originariamente inviato da MasterLibe
Gentile Sergio Romano.
Scrivo in merito all'articolo apparso alle 18:41 di oggi sul forum. Sono ateo convinto ed è mio vezzo considerarmi ateo di lungo corso. Ho sempre considerato azioni di questo tipo prive di ogni utilità pratica -- ebbene sì, sono più avvezzo al pragmatismo che all'idealismo, sarà l'età -- ma solo dettato dalla volontà di voler provocare in una realtà, come quella italiana, che si presume pronta a scandalizzarsi di fronte a gesti forti soprattutto se in ambito religioso. Una stucchevole provocazione che non capisco come possa trovare spazio nemmeno in una mezza colonna dell'ultima di questo pregevole forum. Per quale motivo l'autore dell'articolo dovrebbe voler pubblicare su un forum nazionale l'agiografia della sua vita religiosa, o meglio non religiosa? Mania di protagonismo? Ricerca di facile visibilità? Non capisco nemmeno che utilità possa trovare un direttore nel pubblicarla sul proprio giornale.
Cordiali saluti.
MasterLibe@Master.Libe
RISPOSTA: Mi viene da farti un pernacchione, neanche questo potrebbe andare "nemmeno in una mezza colonna dell'ultima pagina di questo forum?" :-) io ho scritto un pezzo per i giornali e le tv del luogo (un posto molto cattolico e bigotto, dove ste scosse fanno moooolto bene, specialmente a chi lo vorrebbe fare pure e non sa che ciò é fattibile) poi il web master della radio dove lavoro lo ha inserito in questo forum dove scrive da tempo per vedere cosa ne pensa la gente. la libertà di discuterne o disinteressarsene é propria dei forum che sono democratici per eccellenza (visto che non hanno filtri)... tutto il resto é solo voglia di censura che da secoli non cambierà mai, possono cambiare i mezzi di diffusione delle notizie e delle discussioni ma la voglia di tagliare le gambe, epurare, zittire chi da fastidio o urta la suscettibilità é intinseca all'animo umano.