Ciao,
certo, hai ragione, con tutte queste sigle uno non sa mai a cosa ci si riferisce esattamente.
La situazione con la bimba giustamente la conosci bene tu e chiaramente sai cosa sia meglio. Immagino oltretutto che sia ben seguita da pedagogisti.
Il mio consiglio era rivolto solo a rendere dinamica la struttura, in modo da "moltiplicare" la tua applicazione all'infinito, poi la struttura va studiata per le esigenze del bambino. In pratica con un comunicatore (inteso come software AAC o CAA) ti permette di creare la scena anche identica a quella che hai tu, con la differenza che ne puoi avere diversi, anzi direi limitati solo dalla fantasia del tutore o del pedagogista.
Certo farselo da se non ha paragoni in termini di soddisfazioni, infatti non per caso ho voluto lavorare nel campo, molti non immaginano nemmeno lontanamente quanta soddisfazione da "lavorare" per e con bambini con qualche problema.
In ogni caso "domani" magari decidi di ampliare il tuo lavoro e farti un comunicatore tutto "solo". In bocca al lupo, sia per il tuo software che con la bimba.
Non credo avrai problemi ad avere un comunicatore, il/la pedagogista sicuramente sa come muoversi, ma nel caso dovessi avere qualche problema fammi sapere in modo da metterti in contatto con le persone giuste.