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  1. #11
    La domanda sorge spontanea.

    Pubblicizzare con dei link, dei siti che a loro volta pubblicizzano dei casino come viene visto dalla normativa ?

    I siti linkati non sono nell'elenco dell'AAMS.

    Byez

  2. #12
    Utente di HTML.it
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    come ho già detto, oltre al mio, hanno chiuso altri 149 siti.... c'è chi può fare le cose e chi non può

  3. #13
    Utente di HTML.it L'avatar di Abaco1
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    Promuovere attività illegali è illegale. I casinò non autorizzati sono, di fatto, illegali. Non è vero che Sitel dica cavolate o che sia vittima, nel senso di pesce piccolo più facile da punire. Anzi, in queste retate (alquanto random) è più facile che sia beccato chi è più in vista. Il casinò di Lugano è legale mentre molti, invece, sono quelli non autorizzati dalla AAMS (ed il link importante lo ha dato DesertStorm).
    Tuttavia, gli elenchi dell'AAMS stessa sono molto variabili nel senso che siti non autorizzati poi ottengono le autorizzazioni e viceversa. E' vero che è più facile la prima cosa, ma è comunque un rischio.
    Annoto che parla di indagine in corso da più di un anno mentre quest'anno è cambiata la normativa e non è certo detto che non cambi ancora, magari pure a breve. In sostanza: l'azzardo c'è anche nel pubblicizzare questo tipo di siti.
    Poi ognuno si prende i rischi che ritiene opportuno.
    E' difficile trovare un gatto nero in una stanza buia. Specialmente quando il gatto non c'è.
    http://www.google.com/support/webmas...t&answer=35769
    http://www.e-linux.it/news_detail.php?id=5003 Evil, provaci.
    http://lista.searchenginessite.com/ Social, directory, comunicati ed articoli.

  4. #14
    Utente bannato
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    Originariamente inviato da Abaco1
    Promuovere attività illegali è illegale. I casinò non autorizzati sono, di fatto, illegali. Non è vero che Sitel dica cavolate o che sia vittima, nel senso di pesce piccolo più facile da punire. Anzi, in queste retate (alquanto random) è più facile che sia beccato chi è più in vista. Il casinò di Lugano è legale mentre molti, invece, sono quelli non autorizzati dalla AAMS (ed il link importante lo ha dato DesertStorm).
    Tuttavia, gli elenchi dell'AAMS stessa sono molto variabili nel senso che siti non autorizzati poi ottengono le autorizzazioni e viceversa. E' vero che è più facile la prima cosa, ma è comunque un rischio.
    Annoto che parla di indagine in corso da più di un anno mentre quest'anno è cambiata la normativa e non è certo detto che non cambi ancora, magari pure a breve. In sostanza: l'azzardo c'è anche nel pubblicizzare questo tipo di siti.
    Poi ognuno si prende i rischi che ritiene opportuno.
    Casinò non autorizzati di che ? Se sponsorizzo casinò che stanno negli Stati Uniti cosa c'è di illegale ? Io come italiano posso benissimo registrarmi a questi siti e giocare, il problema è che in Italia hanno fatto questa legge ad hoc per evitare che si creassero tanti piccoli sitarelli che portavano via giocatori dai grossi portali...posso immaginare che per far parte di quella lista bisogna pagar fior di quattrini, come tante altre cose in Italia; poi è naturale che la gente se ne và via dall' Italia, qua se hai le idee ma non i soldi non andrai mai da nessuna parte.

  5. #15
    Utente di HTML.it L'avatar di Abaco1
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    Questa è la domanda che hai posto:
    Casinò non autorizzati di che ?
    Questa è la risposta alla domanda che hai posto (e che ti sei dato da solo):
    il problema è che in Italia hanno fatto questa legge
    In realtà è stata fatta per altri motivi rispetto a quelli descritti, ma non cambia la sostanza. Un pò perché la legislazione è variabile (magari perché l'Europa può considerare, a ragione, la normativa attuale anticoncorrenziale e volta a favorire il monopolio di Stato) ma, soprattutto, perché la sostanza è che ognuno si prende i rischi che ritiene.
    Basta che ne sia consapevole.
    Ho posto solo la questione della consapevolezza dei rischi.
    Non ho nemmeno posto quella che rende così impopolare lo sfruttamento del gioco d'azzardo, che è il fatto che ci siano tanti giocatori compulsivi (ed il gioco d'azzardo compulsivo è una malattia a tutti gli effetti).
    E gradirei pure evitare di discuterne perché non ho nè tempo, nè voglia di litigare.
    E' difficile trovare un gatto nero in una stanza buia. Specialmente quando il gatto non c'è.
    http://www.google.com/support/webmas...t&answer=35769
    http://www.e-linux.it/news_detail.php?id=5003 Evil, provaci.
    http://lista.searchenginessite.com/ Social, directory, comunicati ed articoli.

  6. #16
    Utente bannato
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    Ma come fa un casino online che stà negli Stati Uniti ad essere approvato dalla AAMS ? Bisognerebbe leggere nello specifico la legge che hanno approvato.

  7. #17
    Utente di HTML.it L'avatar di Abaco1
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    Quelli americani dei problemini legali li hanno pure in patria. Per provare ad avere l'autorizzazione in Italia deve chiederla. Comunque tanto non è probabile che la legislazione non cambi di nuovo, magari per via comunitaria.
    Se invece il senso è che se si mettono contenuti illegali su server esteri si risolve qualunque problema, è questo che è concettualmente errato. Se fai un sito pedofilo (lo so, è tutt'altra cosa, è solo per fare l'esempio di un'attività platealmente illegale) non ti difendi con un server estero, neanche in un'ipotetico staterello indocinese in cui sia attività consentita.
    Ogni nazione fa rispettare (se gli riesce) le leggi che gli pare. Altra questione, spinosa, è l'ostacolo alla libera concorrenza (che è il punto nel quale il legislatore ha sovranità limitata).
    E' difficile trovare un gatto nero in una stanza buia. Specialmente quando il gatto non c'è.
    http://www.google.com/support/webmas...t&answer=35769
    http://www.e-linux.it/news_detail.php?id=5003 Evil, provaci.
    http://lista.searchenginessite.com/ Social, directory, comunicati ed articoli.

  8. #18
    Utente bannato
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    Originariamente inviato da Abaco1
    Quelli americani dei problemini legali li hanno pure in patria. Per provare ad avere l'autorizzazione in Italia deve chiederla. Comunque tanto non è probabile che la legislazione non cambi di nuovo, magari per via comunitaria.
    Se invece il senso è che se si mettono contenuti illegali su server esteri si risolve qualunque problema, è questo che è concettualmente errato. Se fai un sito pedofilo (lo so, è tutt'altra cosa, è solo per fare l'esempio di un'attività platealmente illegale) non ti difendi con un server estero, neanche in un'ipotetico staterello indocinese in cui sia attività consentita.
    Ogni nazione fa rispettare (se gli riesce) le leggi che gli pare. Altra questione, spinosa, è l'ostacolo alla libera concorrenza (che è il punto nel quale il legislatore ha sovranità limitata).
    Se apro un casinò online su un server statunitense non scappo alle leggi italiane

  9. #19
    we ragazzi ma fino ad oggi siete vissuti sulla luna?

    non ricordate tutto il trambusto a marzo 2006, la famosa operazione della GdF "17 sulla ruota di non so che"

    la Finanziaria 2006 ha dichiarato illegali i casinò online senza licenza AAMS e quindi fare pubblicità a questi siti è reato e si finisce pure in galera.....

    c'è stato tutto quel casino pure sui giornali e voi non avete sentito nulla?

    ripeto, attualmente in Italia è illegale pubblicizzare siti di casinò e nessun sito di casinò possiede licenza AAMS.....poi ognuno corre i propri rischi ma se vi acchiappano sono cavoli amari....

    è vero però che il provvedimento dell'AAMS viola gli accordi di Schengen e c'è una causa in corso contro l'Italia che molto probabilmente sfocerà in una multa a 9 zeri

    cmq per chi volesse pubblicizzare questi casinò, evitate di registrare i domini e gli spazi host a nome vostra, aprite società alle Cayman o dove vi pare ma cercate in tutti i modi di non figurare col vostro nome.....

    quello che dice Sitel è vero.....inoltre sembra che anche la Finanziaria 2007 confermerà le norme per il blocco dei casinò online e con tutta probabilità verso Febbraio-Marzo ci saranno nuove retate.....beh a questo punto posso solo dirvi: "In bocca al lupo!"

  10. #20
    Utente bannato
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    Originariamente inviato da paolino_delta_t
    we ragazzi ma fino ad oggi siete vissuti sulla luna?

    non ricordate tutto il trambusto a marzo 2006, la famosa operazione della GdF "17 sulla ruota di non so che"

    la Finanziaria 2006 ha dichiarato illegali i casinò online senza licenza AAMS e quindi fare pubblicità a questi siti è reato e si finisce pure in galera.....

    c'è stato tutto quel casino pure sui giornali e voi non avete sentito nulla?

    ripeto, attualmente in Italia è illegale pubblicizzare siti di casinò e nessun sito di casinò possiede licenza AAMS.....poi ognuno corre i propri rischi ma se vi acchiappano sono cavoli amari....

    è vero però che il provvedimento dell'AAMS viola gli accordi di Schengen e c'è una causa in corso contro l'Italia che molto probabilmente sfocerà in una multa a 9 zeri

    cmq per chi volesse pubblicizzare questi casinò, evitate di registrare i domini e gli spazi host a nome vostra, aprite società alle Cayman o dove vi pare ma cercate in tutti i modi di non figurare col vostro nome.....

    quello che dice Sitel è vero.....inoltre sembra che anche la Finanziaria 2007 confermerà le norme per il blocco dei casinò online e con tutta probabilità verso Febbraio-Marzo ci saranno nuove retate.....beh a questo punto posso solo dirvi: "In bocca al lupo!"
    Si ma qua si stà parlando di pubblicità, non di avere un proprio casinò online...è normale che se ho i banner di un casinò americano questo non sarà mai registrato alla AAMS

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