Originariamente inviato da DonFabio
Allora, s'è fatta un po' di confusione, secondo me.
Le tradizioni e la cultura non c'entrano nulla con il crocifisso in aula. Il crocifisso, per altro, non è affatto un simbolo di educazione. Al contrario! Che propedeuticità può avere il feticcio di un morto martoriato e inchiodato? E' un simbolo di una tale violenza, quasi un'ammonizione, che non vedo come possa essere connesso al concetto stesso di educazione.
Ancora: cosa c'entra con la trasmissione di "valori". Premesso che con la parola "valori" si sta esagerando... però, che valore trasmette un morto massacrato in croce? E' il messaggio ad essere, semmai, degno di trasmissione. Ma il messaggio è stato trasmesso in vita e/o da risorto. Sicuramente non in croce.
Tornando ai valori: perché rendere il concetto necessariamente condiviso? Abbiamo tutti gli stessi valori? No. La maggiornaza si riconosce in quei valori? Bene, quindi vanno imposti agli altri? Non credo. Lo stato laico con il crocifisso dimostra laicità, rendendo il crocifisso simbolo distante dalla confessione? No.
Ma di che stiamo parlando? E' assolutamente ovvio che quel simbolo è religioso, diseducativo, truce e truculento vada assolutamente estirpato dalle scuole. S'è perso pure troppo tempo. Il medioevo è finito da 'mo...