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Discussione: ladri di m*erda

  1. #111
    Originariamente inviato da /dev/null
    No, no, quello e' solo come reagirei io se qualcuno mi dice cio' seriamente... (comunque IL 3D non l'ho visto, se hai il link passalo, pensavo fosse serio, prima di leggere un altro bel po' di posts, poi ho cambiato idea)
    Il succo del discorso risiede nelle due righe scritte sopra, nel fatto che anche te (come tutti, io per primo) non rispetti le idee di molta altra gente e che non dovresti giudicare una persona in quanto irrispettosa, al massimo puoi giudicarla in quanto i suoi valori sono diversi da quelli che te trovi giusti e non apprezzi cio' che fa'. Tutto qui...
    vabbe', io forse mi lascio prendere un po' piu' dai piccoli flame ( ) ma in sostanza e' quello che volevo dire anche io

  2. #112
    Originariamente inviato da /dev/null
    No, no, quello e' solo come reagirei io se qualcuno mi dice cio' seriamente... (comunque IL 3D non l'ho visto, se hai il link passalo, pensavo fosse serio, prima di leggere un altro bel po' di posts, poi ho cambiato idea)
    Il succo del discorso risiede nelle due righe scritte sopra, nel fatto che anche te (come tutti, io per primo) non rispetti le idee di molta altra gente e che non dovresti giudicare una persona in quanto irrispettosa, al massimo puoi giudicarla in quanto i suoi valori sono diversi da quelli che te trovi giusti e non apprezzi cio' che fa'. Tutto qui...
    guarda, te lo dico sinceramente: la mancanza di rispetto è una cosa che mi urta profondamente e questo penso che l'ho abbondantemente sottolineato. ma per contro ti assicuro che mi sforzo in tutti i modi di avere rispetto per chi mi circonda.
    poi, ripeto, penso che nessuno possa vantarsi sapersi muovere senza far male ad una mosca.

    se io so che una persona bestemmia e quella persona si sforza di non farlo davanti a me, io apprezzo la buona volontà, non mi metto certo a dirgli "eh però non devi bestemmiare neanche a casa tua".

    penso che alla fine si risolva tutto in un discorso di convivenza pacifica e compromessi.
    ad esempio, quando a me vengono a fare discorsi offensivi sui gay, che è una cosa che mi tocca profondamente, non è che mi arrabbio, anche perchè se devi far capire una cosa non è alzando la voce che la rendi più giusta. espongo le mie ragioni, e alla fine se l'altra persona rimane del suo avviso pazienza. se mi dà fastidio il suo atteggiamneto smetto semplicemente di frequentarla.

    edit: il 3d non lo trovo in ogni caso c'era una volta una certa nathalie, che si trasferì negli usa, e dopo poco arrivò la notizia che era morta. non so chi, non so perchè, voleva a tutti i costi rintracciarla, ma per ovvi motivi di privacy era impossibile avere il suo numero di telefono. così è nato l'urlo "qualcuno mi dia quel cazzo di numero!"
    alla fine si scoprì che nathalie manco esisteva e, a parte il sollievo di scoprire che non era morto nessuno, successe un casino.
    non so bene la storia perchè all'epoca latitavo

    ri-edit: http://forum.html.it/forum/showthrea...readid=1075230

  3. #113
    Utente di HTML.it L'avatar di /dev/null
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    Originariamente inviato da kiz
    guarda, te lo dico sinceramente: la mancanza di rispetto è una cosa che mi urta profondamente e questo penso che l'ho abbondantemente sottolineato. ma per contro ti assicuro che mi sforzo in tutti i modi di avere rispetto per chi mi circonda.
    poi, ripeto, penso che nessuno possa vantarsi sapersi muovere senza far male ad una mosca.
    Onestamente la vedo in maniera diversa.
    Tutti abbiamo limiti di tolleranza diversi e pesiamo in maniera diversa l'offensivita' di qualcosa. Credo che qualcuno possa giudicare il tuo arrabbiarti per evitare che gli altri bestemmino (o anche solo il chiederlo per favore) piu' irrispettoso di coloro che bestemmiano, o un vegetariano riterra' te che mangi carne molto piu' irrispettosa di coloro che offendono un dio.
    Io non vedo nulla di male nel bestemmiare (cosi' come non vedo nulla di male nel chiedere di smetterla, anche arrabbiandosi, nel mangiare carne o nel chiedere che la carne non venga mangiata), mi sembra pero' un comportamento stupido offendersi perche' qualcuno dice qualcosa (anch'io' mi offendo e mi risento quando certi argomenti vengono toccati, ma semplicemente mi sembra assurdo e insensato: dicendo cose che non approvo, nessuno mi danneggia, prendendomela e scaldandomi mi danneggio da solo pero'), e non mi garba chi critica a priori pensando di essere certamente nel giusto (questo e' rivolto a te, che sai che chi bestemmia lo fa per mancarti di rispetto, anche se cio' potrebbe essere completamente falso).

    Originariamente inviato da kiz
    se io so che una persona bestemmia e quella persona si sforza di non farlo davanti a me, io apprezzo la buona volontà, non mi metto certo a dirgli "eh però non devi bestemmiare neanche a casa tua".

    penso che alla fine si risolva tutto in un discorso di convivenza pacifica e compromessi.
    ad esempio, quando a me vengono a fare discorsi offensivi sui gay, che è una cosa che mi tocca profondamente, non è che mi arrabbio, anche perchè se devi far capire una cosa non è alzando la voce che la rendi più giusta. espongo le mie ragioni, e alla fine se l'altra persona rimane del suo avviso pazienza. se mi dà fastidio il suo atteggiamneto smetto semplicemente di frequentarla.
    Su questo concordo, ovviamente.
    Ultima modifica ad opera dell'utente /dev/null il 01-01-0001 alle 00:00

  4. #114
    Utente di HTML.it L'avatar di /dev/null
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    Originariamente inviato da kiz
    edit: il 3d non lo trovo in ogni caso c'era una volta una certa nathalie, che si trasferì negli usa, e dopo poco arrivò la notizia che era morta. non so chi, non so perchè, voleva a tutti i costi rintracciarla, ma per ovvi motivi di privacy era impossibile avere il suo numero di telefono. così è nato l'urlo "qualcuno mi dia quel cazzo di numero!"
    alla fine si scoprì che nathalie manco esisteva e, a parte il sollievo di scoprire che non era morto nessuno, successe un casino.
    non so bene la storia perchè all'epoca latitavo

    ri-edit: http://forum.html.it/forum/showthrea...readid=1075230
    Si' si', la storia di Natalie la sapevo, c'ero anch'io all'epoca, ma quello slogan non l'avevo mai sentito
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  5. #115
    Originariamente inviato da /dev/null
    Onestamente la vedo in maniera diversa.
    Tutti abbiamo limiti di tolleranza diversi e pesiamo in maniera diversa l'offensivita' di qualcosa. Credo che qualcuno possa giudicare il tuo arrabbiarti per evitare che gli altri bestemmino (o anche solo il chiederlo per favore) piu' irrispettoso di coloro che bestemmiano, o un vegetariano riterra' te che mangi carne molto piu' irrispettosa di coloro che offendono un dio.
    Io non vedo nulla di male nel bestemmiare (cosi' come non vedo nulla di male nel chiedere di smetterla, anche arrabbiandosi, nel mangiare carne o nel chiedere che la carne non venga mangiata), mi sembra pero' un comportamento stupido offendersi perche' qualcuno dice qualcosa (anch'io' mi offendo e mi risento quando certi argomenti vengono toccati, ma semplicemente mi sembra assurdo e insensato: dicendo cose che non approvo, nessuno mi danneggia, prendendomela e scaldandomi mi danneggio da solo pero'), e non mi garba chi critica a priori pensando di essere certamente nel giusto (questo e' rivolto a te, che sai che chi bestemmia lo fa per mancarti di rispetto, anche se cio' potrebbe essere completamente falso).
    su quello, ahimè, hai ragione: a volte mi scandalizzo per cose che mi sembrano essenziali, e ad altri no :rollo:

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