La definizione di "linguaggio di alto livello" si riferisce a quanto un linguaggio è in grado di astrarre dall'architettura e dal sistema operativo sottostante rispetto ai linguaggi macchina e non alla quantità e alla tipologia di possibilità che offre.Originariamente inviato da Kahm
vb6 era un linguaggio ad alto livello proprio per questo
Infatti, per fare un esempio, Delphi non potrebbe essere considerato di basso livello rispetto a VB6 solo per il fatto che fornisce già da tempo il supporto alla OOP, overloading e tante altre feature.
Chiamarle "stupidaggini" mi sembra eccessivo: in fondo, sono tecniche che sviluppatori (non VB6) usano da tempo e in modo proficuo.Originariamente inviato da Kahm
in effetti gli overloading, classi e altre stupidaggini sono sempre esistite, è solo che la microsoft nascondeva il tutto e ti mostrava il codice pulito pulito
Ad ogni modo, i controlli ActiveX disponibili in VB6 "di serie) forniti da Microsoft sono stati realizzati con C++, linguaggio in cui le feature suddette sono state presenti da sempre quindi, in effetti, non è possibile escludere che siano comunque state utilizzate.
Non sarei così fiducioso nei confronti degli sviluppatori Microsoft.Originariamente inviato da Kahm
quello che i programmatori che hanno creato visual basic 6 , secondo te nn hanno usato neanche un overloading, una classe? secondo me si, e pure a bizzeffe
Se confrontato con gli ambienti di sviluppo concorrenti, come Delphi, di allora così come si evince dal salto qualitativo fatto adesso nel passaggio a .NET, direi che l'ambiente VB6 in quanto tale era piuttosto limitativo.
Comunque, i mezzi utilizzati dagli sviluppatori VB6 per costruire l'ambiente sono irrilevanti: ciò che conta è quanto viene reso disponibile agli utenti.
Non sarei così d'accordo. Un ambiente RAD è progettato per rendere appunto, come indica l'acronimo, veloce lo sviluppo di applicazioni; questo non significa dover nascondere o limitare le funzionalità del linguaggio.Originariamente inviato da Kahm
ma essendo progettato come un ambiente RAD per utenti sia con poca esperienza che esperti, ovviamente molte cose andavano nascoste (nn credi?)
Sono recidivo ma prendo di nuovo come esempio l'ambiente Delphi: il linguaggio ha sempre fornito pieno supporto alla OOP permettendo lo sviluppo rapido ma lasciando, all'occorrenza, la possibilità di scendere nei dettagli implementativi e di approfondire tecnicamente quanto avviene nell'ambiente.
La definizione che attribuisci all'ambiente RAD non è adatta, poichè così come la proponi non sarebbe allora applicabile a VS.NET, mentre VS è a pieno titolo un ambiente RAD, che consente lo sviluppo rapido di applicazioni fornendo un supporto completo a designtime ma consentendo, attraverso l'immissione automatica di codice, di poterlo vedere e modificare, nonchè di poter sfruttare caratteristiche nuove (per il solo linguaggio VB.NET rispetto a VB6) ampliando le possibilità fruibili dall'ambiente precedente che erano piuttosto limitato.
Concludendo, il linguaggio supporta ora la programmazione ad oggetti (OOP) e, pertanto, per poterlo utilizzare al meglio e fino a fondo è conveniente conoscere i dettagli di questo paradigma o metodologia di programmazione; solo in questo modo si costruisce software decente e ottimale, usando in modo appropriato lo strumento.Originariamente inviato da Kahm
ora è tutto visibile, e puoi interagire con le classi,
facendo in vb6 nomeform.show, ovviamente il codice sottostante faceva tutto , ora devi gestirlo tu
praticamente la pappa è la stessa, cambia solo il modo di programmare, in quanto puoi manipolare meglio tutti gli oggetti che ti mette a disposizione l'ambiente di sviluppo
E' chiaro che se questa metodologia non viene assimilata dal programmatore VB.NET, si incontreranno solamente difficoltà rispetto all'uso di VB6 e si avrà una visione distorta del primo poichè non si è in grado di valutare le potenzialità rispetto al secondo.
Ciao!![]()