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  1. #151
    Originariamente inviato da NyXo
    eh be', in effetti le opinioni che noi esprimiamo coi nostri post qui su OT di HTML hanno la stessa ricaduta sulla societa' che hanno i diktat della Chiesa sulle votazioni in parlamento e sui referendum.

    Opinioni di privati cittadini su un forum e ingerenza sono proprio la stessa cosa

    Livello: ragazzo simpatico
    Non hai compreso quello che volevo dire: non trovo coerente lamentarsi del ruolo della chiesa nella vita politica e poi inalberarsi per ogni cosa che il papa dice arrivando addirittura a dire come la chiesa dovrebbe risolvere determinate questioni della dottrina della chiesa stessa. Fra poco qualcuno avrà da ridire sui sacramenti, sul segno della croce e altre cose del genere in nome della laicità o presunta tale.

    Originariamente inviato da NyXo
    allora, Giovanni Paolo II e' stato eletto quasi per errore, non aveva dalla sua il peso politico per imporre all'interno del vaticano ogni propria scelta e i propri uomini.
    Ratzinger se l'e' dovuto "prendere": ne apprezzava indubbiamente le virtu' di teologo (tutto si puo' dire di Ratzy, tranne che non sia un interessante teologo), ma altre cose le dovette sopportare in silenzio.
    Giovanni Paolo II usci' alla distanza con un grande carisma personale, ma certe scelte politiche non poteva proprio farle da solo.
    A meno che chiaramente non si creda che all'interno del Vaticano non esistano correnti e potentati
    Un'interpretazione curiosa che secondo me è semplicemente frutto dell'immagine mediatica del precedente papa che ne ha addolcito (almeno agli occhi di qualcuno) la sostanza conservatrice. Sostanza conservatrice che credo abbia trovato una buona spalla proprio in Ratzinger. E la nomina di Ratzinger non ha fatto altro che confermare la visione dei decenni passati.
    The more the state 'plans' the more difficult planning becomes for the individual.
    Sto nella Pampa

  2. #152
    Utente di HTML.it L'avatar di Jeyne
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    Giovanni Paolo II fu reazionario quanto Benedetto, anche se in modo meno evidente.

    Basta dire che fu Giovanni Paolo II a combattere con grande fermezza la teologia della liberazione e a supportare la prelatura dell'Opus Dei e la canonizzazione del suo fondatore, Josemaría Escrivá de Balaguer, e purtroppo fu lui ad iniziare a riportare la Chiesa ante Concilio Vaticano II.

    Perchè proprio in questo Concilio la Chiesa ha affermato verità profondamente innovative, tipo quella ora tolta : " la salvezza non sta solo nella Chiesa cattolica"

  3. #153
    Originariamente inviato da Jeyne
    Giovanni Paolo II fu reazionario quanto Benedetto, anche se in modo meno evidente.

    Basta dire che fu Giovanni Paolo II a combattere con grande fermezza la teologia della liberazione e a supportare la prelatura dell'Opus Dei e la canonizzazione del suo fondatore, Josemaría Escrivá de Balaguer, e purtroppo fu lui ad iniziare a riportare la Chiesa ante Concilio Vaticano II.

    Perchè proprio in questo Concilio la Chiesa ha affermato verità profondamente innovative, tipo quella ora tolta : " la salvezza non sta solo nella Chiesa cattolica"
    Per avvallare questa teoria bisognerebbe sapere come sarebbero andate le cose con un altro papa. Io credo - ok, opinione quasi personale questa - che Giovanni Paolo II abbia rallentato il processo di reazione, che senza di lui sarebbe stato molto piu' rapido. Ovviamente la Chiesa e' una tantino reazionaria per sua natura, quindi quando parlo di "Progressismo" intendo cmq qualcosa di mooolto relativo, essendo pur sempre un "Progressismo molto conservatore". Ma come dicevoprima tra Conservatore e Reazionario ce n'e' di differenza.

  4. #154
    Originariamente inviato da vificunero
    Un'interpretazione curiosa che secondo me è semplicemente frutto dell'immagine mediatica del precedente papa che ne ha addolcito (almeno agli occhi di qualcuno) la sostanza conservatrice. Sostanza conservatrice che credo abbia trovato una buona spalla proprio in Ratzinger. E la nomina di Ratzinger non ha fatto altro che confermare la visione dei decenni passati.
    Come gia' detto c'e' una certa differenza tre conservatore e reazionario, eh
    All'interno della chiesa sono parecchi ad avere dubbi sulla bonta' del concilio vaticano II, ma c'e' appunto chi si pone dei dubbi e chi lo considera la peste.
    Io vedo in Woytila uno che s'e' posto dei dubbi, in Ratzinger uno che lo rifugge come la peste.

    Sulla curiosita' dell'interpretazione... be', dei media mi fido chiaramente poco, ma se fai due chiacchere con Martini ti convinci che la differenza tra Woytila e Ratzinger non e' mica una questione mediatica :rollo:

  5. #155
    Utente di HTML.it L'avatar di Jeyne
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    Mi piacerebbe pensarla come te, ma Giovanni Paolo II era troppo legato all'Opus Dei perchè io possa crederlo, credo invece che Giovanni Paolo II fosse carismatico e capace di non mostrare la sua natura.

    Infatti non dimentico che ha imposto vescovi conservatori in molte diocesi e che ha proibito l'insegnamento di molti teologi critici e questo anche un teologo "dissidente" e quindi penalizzato era, ai tempi, il mio Confessore.

    Mi pare che abbia anche tirato le orecchie a Martini.

    Forse Benedetto II è peggio, ma siamo passati dalla padella alla brace

    Non credo neppure che la Chiesa sia reazionari per natura, anche se una grande parte della Chiesa lo è.

    Paolo VI non lo era, Martini non lo è, il Concilio Vaticano II aveva un grande sbalzo innovativo che purtroppo non è stato colto.

  6. #156
    Utente di HTML.it L'avatar di Jeyne
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    Originariamente inviato da Jeyne
    Mi piacerebbe pensarla come te, ma Giovanni Paolo II era troppo legato all'Opus Dei perchè io possa crederlo, credo invece che Giovanni Paolo II fosse carismatico e capace di non mostrare la sua natura.

    Infatti non dimentico che ha imposto vescovi conservatori in molte diocesi e che ha proibito l'insegnamento di molti teologi critici (un teologo "dissidente" e quindi penalizzato era, ai tempi, il mio Confessore)

    Mi pare che abbia anche tirato le orecchie a Martini.

    Forse Benedetto II è peggio, ma siamo passati dalla padella alla brace

    Non credo neppure che la Chiesa sia reazionari per natura, anche se una grande parte della Chiesa lo è.

    Paolo VI non lo era, Martini non lo è, il Concilio Vaticano II aveva un grande sbalzo innovativo che purtroppo non è stato colto.

  7. #157
    Originariamente inviato da Jeyne
    Non credo neppure che la Chiesa sia reazionari per natura, anche se una grande parte della Chiesa lo è.

    Paolo VI non lo era, Martini non lo è, il Concilio Vaticano II aveva un grande sbalzo innovativo che purtroppo non è stato colto.
    be', cmq concordiamo sul fatto che Ratzinger stia facendo qualche passo indietro.
    su Woytila rimarra' qualche dubbio.
    Concordo su molte cose che dici, pero' ad esempio sull'Opus Dei... era uno spontaneo fiancheggiatore dellOpus Dei o ne era in qualche modo "sottomesso"?
    secondo me il dubbio, ora come ora, rimane; poi un giorno magari ne sapremo di piu'
    (magari quando usciranno i diari segreti di Ali Agca )

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