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Discussione: Tfr

  1. #11
    Utente bannato
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    Originariamente inviato da Reddo
    Pensa che io ne devo portare a casa poco meno di 30.000 ...
    scusa è un pò tantino...

  2. #12
    Utente di HTML.it L'avatar di @rgo1
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    Originariamente inviato da wop82
    C'è però il veto dell'Unione Europea per la questione del TFR, anche perchè il governo vorebbe impiegare tali soldi per le opere pubbliche.

    Bersani ieri sera a Ballarò ha fatto una figura veramente barbina e ridicola, ammettendo pure che ci sono degli errori nel testo della finanziaria.
    il veto dell'UE riguarda solo la questione contabile in quanto ha fatto notare all'attuale governo che il "prelievo" del TFR va considerato come una sorta di prestito da parte dei lavoratori (?) e quindi non può essere contabilizzato a bilancio come un'entrata vera e propria.

    alleluija almeno qcuno si è accorto che ci stavano provando a fregarci tutto così, aggratise...

    certo che se lo faceva Tremonti era "finanza creativa"...

    invece se lo fa la sx è tutta salute?

  3. #13
    Utente bannato
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    Io vedo di farmi licenziare e poi mi faccio riassumere .. mi ha detto il mio titolare che forse fanno una legge in cui il lavoratore decide se lasciarli all'inps o alla ditta..

  4. #14
    Originariamente inviato da Andr€a
    scusa è un pò tantino...
    Forse lavoro da qualche anno di piu' che te ... non ti pare ?
    Lascia che il futuro si avvicini quel tanto che basta per essere presente
    Non si vive di ricordi ma per avere altri momenti da poter ricordare
    Solo i colti amano imparare, gli ignoranti preferiscono insegnare

  5. #15
    Bisogna vedere quanto e' la % di rivalutazione del TFR gestito da INPS e come funziona in caso di cambio di azienda. In teoria dovrebbe essere una assicurazione per il lavoratore nel caso la ditta fallisca, in quanto la parte INPS verrebbe portata a casa tutta quanta mentre quella aziendale con ogni probabilita' sarebbe persa o dilazionata nel tempo.
    Lascia che il futuro si avvicini quel tanto che basta per essere presente
    Non si vive di ricordi ma per avere altri momenti da poter ricordare
    Solo i colti amano imparare, gli ignoranti preferiscono insegnare

  6. #16
    Utente bannato
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    Originariamente inviato da Reddo
    Forse lavoro da qualche anno di piu' che te ... non ti pare ?
    si e magari prendi anche il doppio di me.. se io lavorassi trentanni avrei 20000€

  7. #17
    Originariamente inviato da Andr€a
    si e magari prendi anche il doppio di me.. se io lavorassi trentanni avrei 20000€
    Non iniziamo a fare chi ce l'ha piu' lungo e grosso ... suvvia.
    Lascia che il futuro si avvicini quel tanto che basta per essere presente
    Non si vive di ricordi ma per avere altri momenti da poter ricordare
    Solo i colti amano imparare, gli ignoranti preferiscono insegnare

  8. #18
    Utente bannato
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    Originariamente inviato da MasterLibe
    Posto che sto ancora aspettando di leggere il Sole 24 ore di lunedì (alle otto era già finito e in azienda è praticamente sparito a casa di un direttore), dovrebbe trattarsi semplicemente di anticipare l'entrata in vigore della riforma Maroni al gennaio 2007.

    Si tratterà di scegliere se lasciare il TFR, che maturerà dall'entrata in vigore, in azienda o destinarlo alla previdenza integrativa (fondi pensione). L'INPS c'entra perché è prevista la costituzione di un fondo residuale per quei settori dove non esistono fondi pensione contrattuali.

    Nel caso di licenziamento, se il TFR viene destinato a un fondo pensione, si potrò scegliere di riscattare il valore attuale (gli accantonamenti più la rivalutazione). Sarà anche possibile chiedere anticipi negli stessi casi in cui è possibile chiedere anticipi di TFR accantonato presso l'azienda.

    Verso la fine della scorsa legislatura, Berlusconi si mise di traverso perché non gli andava giù che le assicurazioni sarebbero state escluse dalla gestione dei fondi pensione. Allora si decise di mettere la riforma nel limbo e prorogarne l'entrata in vigore al gennaio 2008.

    Ma, appunto, sto aspettando di poter approfondire la cosa perché non capisco il motivo per cui certi giornali danno così tanta enfasi al fondo INPS.
    Chissà quanti sceglieranno di destinare il fondo all'inps :maLOL: :maLOL:

  9. #19
    Originariamente inviato da Andr€a
    si e magari prendi anche il doppio di me.. se io lavorassi trentanni avrei 20000€

    veramente come minimo lui lavora da 17 anni più di te.. (profili docet )

    quindi tieni conto che mediamente è una mensilita' per ogni anno di lavoro, più rivalutazioni e varie..

    ovvio che Reddo deve guadagnare anche bene in questo caso..
    Cristo.. che cazzo di casino

  10. #20
    Originariamente inviato da Reddo
    Bisogna vedere quanto e' la % di rivalutazione del TFR gestito da INPS e come funziona in caso di cambio di azienda. In teoria dovrebbe essere una assicurazione per il lavoratore nel caso la ditta fallisca, in quanto la parte INPS verrebbe portata a casa tutta quanta mentre quella aziendale con ogni probabilita' sarebbe persa o dilazionata nel tempo.
    Il TFR e' praticamente l'unica voce economica del dipendente che venga rimborsata pienamente dall'INPS in caso di fallimento aziendale.
    Provato sulla mia pelle.
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

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