Keith Jarrett

[maucirano]

Originariamente inviato da Sergiao
credo che di Jarrett siano essenziali a parte il Koln concert:
Whisper Not
Up For It

Se poi il genere ti piace, ti consiglio di lasciar perdere Jarrett e dedicarti al Bill Evans Trio, che loro diciamo "copiano", ci sono dichi meravigliosi del trio di Evans, sono ottimi quelli con Chuck Israels al contrabbasso e ovviamente quelli con Scott La Faro (Live @ Village Vanguard ovviamente).

Ti aspettavo al varco

Grazie per le dritte (a te e a tutti, ovviamente...)

[gildocaena]

At the Blue Note, un po' costoso ma bello

[Sergiao]

Originariamente inviato da maucirano
Ti aspettavo al varco

Grazie per le dritte (a te e a tutti, ovviamente...)

figurati, fammi sapere se tutto ciò è di tuo gradimento!

[Gren]

Originariamente inviato da Sergiao
essenziale:
Up For It

Ma anche no, mannaggia.

In trio, le sue "rivoluzioni", le pietre miliari che tutti conoscono, sono:
- standards, vol.1
- standards, vol.2
- standards live.

Significativo -in quanto dedicato a miles davis e prodotto subito dopo la sua morte-, è "bye bye blackbird".
Il resto -per me- è per chi li vuole avere tutti, più o meno.

Per quanto riguarda il piano solo, ogni disco che io abbia sentito è diversissimo da tutti gli altri. Il migliore e insuperabile, comunque, rimane sempre koln, a distanza incolmabile.

[Gren]

Poi, ci sarebbe anche il filone classico, di cui io non conosco assolutamente nulla.

[Sergiao]

Originariamente inviato da Gren
Ma anche no, mannaggia.

è che mi lascio trasportare dal gusto

inoltre lo ritengo essenziale per i pezzi che fa, standard che studiamo tutti come i più "semplici". Dopo di lui cambi idea accidenti...

[akicita]

Originariamente inviato da Gren
Poi, ci sarebbe anche il filone classico, di cui io non conosco assolutamente nulla.

stenderei un pietoso velo su quel filone.