montarsi la testa per cosa, per lo scudetto?Originariamente inviato da Stainboy
ma io scherzo.. il napoli è quello che è (squadra da metà classifica) e montarsi la testa è da stupidi per ora![]()
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montarsi la testa per cosa, per lo scudetto?Originariamente inviato da Stainboy
ma io scherzo.. il napoli è quello che è (squadra da metà classifica) e montarsi la testa è da stupidi per ora![]()
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A me mi dà la carica, agli italiani gli dà la carica
no intendo tipo "la juve la battiamo facile" come stanno dicendo in questi giorni quasi tutti i tifosi.. cioè.. calmiOriginariamente inviato da Uanne
montarsi la testa per cosa, per lo scudetto?![]()
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Pronostico.
Torino - Cagliari 2 - 2
Napoli - Juventus 1 - 1
Catania - Sampdoria 0 - 1
Empoli - Atalanta 0 - 0
Lazio - Udinese 1 - 3
Milan - Roma 2 - 2
Palermo - Inter 1 - 3
Parma - Livorno 1 - 0
Siena - Reggina 0 - 1
Genoa - Fiorentina 0 - 2
dove firmo?Originariamente inviato da Mems
Pronostico.
Torino - Cagliari 2 - 2
Napoli - Juventus 1 - 1
Catania - Sampdoria 0 - 1
Empoli - Atalanta 0 - 0
Lazio - Udinese 1 - 3
Milan - Roma 2 - 2
Palermo - Inter 1 - 3
Parma - Livorno 1 - 0
Siena - Reggina 0 - 1
Genoa - Fiorentina 0 - 2![]()
aah godoo ahh siiiiOriginariamente inviato da Uanne
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questa è una rete che debbo vedere sempre col preservativo![]()
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Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)
Chi gioca le bollette? Chi vince spesso ed è bravo nelle giocate, date qualche bella drittaaaaaaUna bella bolla da giocare, facile e quasi sicura alla vincita
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P.S.
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se tutto va come deve andare, dovrebbe essere una partita molto bella..Originariamente inviato da chemako
manca poco mi pare, no? sul risultato ci andrei cauto fossi in te![]()
putroppo cade in settimana..e quindi fossi int e andrei cauto: solitamente i pronostici infrasettimanale sono sovvertiti![]()
sperem
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)
Nel San Paolo dalla capienza ridotta, che potrà ospitare non più di 60mila spettatori, il record è assicurato. Quasi un milione e diuecentomila Euro, l'incasso previsto: mai il vecchio impianto di Fuorigrotta, da quando è cominciata l'era-De Laurentiis, aveva fatto registrare una simile esplosione di entusiasmo collettivo. Con l'arrivo della Juve sembrano tornati i tempi di Maradona: affari d'oro, un'intera città paralizzata ed uno stadio da tutto esaurito in appena quattro giorni. La notte di Napoli-Juventus, sfida che in serie A mancava da 7 anni, riaccende le luci dei riflettori d'Italia sul San Paolo. Senza precedenti anche l'afflusso di operatori dell'informazione: 500 le richieste d'accredito pervenute all'ufficio stampa del Calcio Napoli. Ci sono anche tantissime tv estere, tra cui la Bbc ed una tv giapponese, ma il record è della piattaforma satellitare Sky, con 123 tra giornalisti e cameramen al seguito. Sugli spalti, invece, arriveranno un pò da tutt'Europa: Svezia, Olanda, Svizzera e Germania. Qualcuno anche dagli Stati Uniti, per assistere alla partita più attesa della stagione, quella contro la Vecchia Signora, che al San Paolo non perde da 17 anni. Molto ricco il parterre in tribuna autorità: oltre al presidente De Laurentiis, che atterrerà a Fiumicino con volo proveniente da Dubai verso ora di pranzo, sono attesi l'ambasciatore slovacco Stanislav Vallo (che tiferà per il connazionale Hamsik) ed il ministro della Giustizia, Mastella. Alle 20,30 il fischio d'inizio: che sia festa, per Napoli e per gli azzurri.
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)
Trentamila maglie da gioco, Ventimila tute, 18mila palloni, seimila borse, migliaia e migliaia di portachiavi, portamonete, portafogli, tutti rigorosamente azzurri, tutti marchiati con il simbolo del Napoli, tutti prodotti dalla Diadora. È corsa al gadget, una corsa così folle che nemmeno l’azienda di Caerano di San Marco, sponsor tecnico del Napoli, s’aspettava: tutte le maglie ufficiali prodotte per inizio stagione (diecimila), sono state vendute in un battibaleno. Anche le prime casacche «replica» (ventimila) identiche alle originali ma di materiali differenti e prezzo inferiore (per non pesare troppo sulle tasche dei tifosi) sono andate esaurite. Il «rinforzo» di produzione abitualmente previsto per dicembre è già interamente prenotato dai tifosi, alcuni aspetteranno fino a gennaio per avere la maglia del giocatore del cuore. Non c’è una classifica del calciatore più amato: le casacche vengono vendute senza nome e numero, generalmente sono i tifosi a chiedere di stampare sul retro il nome del campione preferito. Ai tre store ufficiali già aperti, due a Napoli e uno a Portici, da qualche settimana si è aggiunto un nuovo punto vendita a marchio Diadora-Calcio Napoli: si trova nel cuore del centro storico di Afragola, al corso Garibaldi. Anche nel nuovissimo «fan shop» c’è folla di clienti-tifosi, ma saranno i prossimi due mesi a far registrare, anche ad Afragola, picchi assoluti di acquirenti. La maggior parte delle vendite stagionali, lo sanno bene le aziende che producono materiale con il marchio delle squadre di calcio, si concentra in concomitanza con il Natale: la casacca della squadra del cuore è un dono molto gradito sotto l’albero. Ma all’ombra del Vesuvio le previsioni non sono possibili, vengono ribaltate, così in città e in provincia i «picchi» di vendita arrivano all’improvviso, meglio, sono costanti nel corso della stagione. E il Napoli diventa un caso di studio. L’anno scorso, sponsorizzando gli azzurri in serie B, la Diadora ha venduto circa 170mila «pezzi» a marchio Napoli, dalle tute, alle maglie, ai gadget; più o meno lo stesso numero di prodotti venduti con il marchio «Roma», solo che i giallorossi giocavano in serie A. Quest’anno il record della passata stagione rischia di essere stracciato prima di gennaio e così il Napoli si ritrova fin d’ora in corsa per lo «scudetto del merchandising». Oltre alla Diadora, infatti, la società azzurra ha ceduto i diritti di sfruttamento del marchio ad altre società che hanno invaso il mercato con prodotti di ogni genere, tutti a marchio Napoli, e tutti a prezzi contenuti: una linea voluta fortemente dall’ufficio marketing del club, retto da Alessandro Formisano, per sconfiggere il mercato del falso.
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)
"...e poi te la fumo anche?"Originariamente inviato da Cluster_One
Chi gioca le bollette? Chi vince spesso ed è bravo nelle giocate, date qualche bella drittaaaaaaUna bella bolla da giocare, facile e quasi sicura alla vincita
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