Non ho modelli o idoli nel senso che quando sono nei casini non mi trovo mai a pensare "WWJD" o "cosa farebbe X in questo caso". E se mi ci trovassi probabilmente dovrei farmi una vacanza
Fatta questa promessa, ho comunque delle persone che stimo per quello che sono, quello che hanno fatto e comunicato.
Per ora ho due modelli di "persona lodevole e interessante che vorrei conoscere" (mettiamola così, anche se con una delle due non è più possibile :P): James Nachtwey e Randy Pausch.
James Nachtwey perchè per me è l'incarnazione del fotografo di guerra. Cioè, per me è il Gesù Cristo del reportage. E non solo perchè fa delle foto per me assolutamente magnifiche e tremendamente comunicative, ma anche e soprattutto perchè intende il proprio lavoro come una possibilità di aiutare le persone, ma senza idealismi scontati. Lo fa sacrificando anche la propria individualità, ma senza tirarsela. Lo fa e basta, perchè è giusto così.
Per me è la fotografia che cammina.
Poi c'è Randy Pausch, figura che molto probabilmente è conosciuta da più utenti visto il suo video girato in internet, quello dell'ultima lezione. Mi importa poco dell'aura di santità che si è creata attorno a lui (e che lui stesso ha preso in giro, nel suo libro). Quello che importa è che da dei buoni consigli da buona persona, di uno che sa che la vita spesso è merda fino al collo, ma nonostante tutto c'è comunque un modo per uscirne.