Originariamente inviato da fcaldera
Non so se possa essere un'idea che può piacerti, ma io in inverno provo il desiderio di perdermi e di rallentare.
quando organizzo qualcosa mi piace l'idea di passare il capodanno in montagna in località semidisperse, vallate remote o semplicemente luoghi distanti dal caos e dalla folla, località che sembrano ferme in una specie dimensione senza tempo. Una specie di isolamento ma comunque sempre in compagnia di pochi amici.
Ad esempio ho trascorso un capodanno a Laces (un piccolo paese sulla strada del passo resia) in un residence con piscina, sauna e bagno turco... nuotare in una piscina coperta mentre vedi nevicare fuori fa un certo effetto. così come camminare al centro del lago di resia (completamente ghiacciato) il primo giorno dell'anno e andare a toccare il campanile che spunta dal paese sommerso...)
Un altra volta invece sono andato a Canale d'agordo/Gares (belluno), quest'anno invece andrò a Zortea, sopra Canal San Bovo.
E' un modo per abbandonare, anche se solo per pochi giorni, la frenesia, le distrazioni, l'opulenza del consumismo natalizio e perdersi per ritrovare sé stessi e gli amici più vicini.