Originariamente inviato da Nuvolari2
in breve, certamente sì.
Zuckemberg ha avuto successo col suo prodotto per un motivo principale, che supera qualsiasi capacità tecnica: si trovava nell'ambiente giusto, con l'idea giusta.
Se Zuckemberg avesse creato facebook al di fuori del patrocinio universitario, non sarebbe andato da nessuna parte. Esattamente come migliaia di siti simili esistenti, che sono finiti in nulla.
Se tu hai una buona idea (non necessariamente geniale), per farla diventare un successo mondiale hai bisogno di:
1 - qualcuno che la realizza da un punto di vista tecnico, almeno nel suo stato embrionale (minimo funzinante). Certamente una web agency mediamente seria è più che sufficiente.
2 - qualcuno che te la supporta da un punto di vista commerciale
3 - qualcuno che te la finanzia e/o la pone all'attenzione di investitori istituzionali
Questo è il motivo per cui in Italia è difficile che buone idee diventino idee di successo. Tipicamente i punti 2 e soprattutto 3 sono difficilissimi da ottenere.
Negli Stati Uniti, persino sin dall'università, le buone idee trovano supporto dall'ambiente anche per i punti 2 e 3.
Questo significa che bisogna piangersi addosso rimpiangendo di non essere nati a Seattle o a New York? assolutamente no. Sarebbe l'errore finale che ci sega le gambe senza ulteriore appello.
Questo significa solo che in Italia, chi ha una buona idea deve redersi conto che il mito del "quattro ragazzi in un garage che - da soli - diventano miliardari" non esiste. Esiste invece un ambiente ideale per sviluppare e far "esplodere" un'idea che da qualche parte del mondo è quasi naturale, mentre in altre (come in Italia) va creato accuratamente, con passione, attenzione, intelligenza, pazienza, perseveranza e soprattutto con enorme cognizione di causa di ogni elemento necessario da considerare per il successo.
Negli Stati Uniti, lo studente Zukemberg da New York, probabilmente, non si è dovuto preuccupare di trovare o creare l'ambiente ideale per lo sviluppo economico della propria idea, perchè ci si trovava già naturalmente, spontaneamente. Quasi inconsapevolmente. L'ambiente univeristario statuinitense è un incubatore eccezionale per qualsiasi buona idea pronta per essere recepita dal mercato mondiale.
In Italia, lo studente "Zuccabergo" da Udine, con analoga idea, oltre all'aspetto tecnico si sarebbe dovuto anche preoccupare di tutti gli altri aspetti di cui sopra, per consentire alla sua buona idea di trovare la strada giusta per emergere.
Tornando dunque alla tua domanda iniziale, la risposta che ti do io è: certo, ti basta la buona idea, e farla realizzare almeno a livello "base" da qualcuno. Poi però, ti devi preoccupare di riuscire ad allestire tutte le altre condizioni extra-tecniche necessarie e indispensabili per poter fare emergere la tua idea, rispetto ad altre mille diverse e cento simili che ancora, al pari della tua, non hanno trovato il modo di farsi conoscere al grande pubblico.