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  1. #11

    Re: Una webagency può trasformare un'idea (di successo) in un successo vero?

    Originariamente inviato da SUGO
    Salute, non so se questa è la sezione giusta... chiedo venia in anticipo.

    La domanda:
    Se io avessi un'idea, un'idea magari non geniale ma che potrebbe avere molto successo, e non fossi un programmatore/web designer/nerdchesafaretuttolui e mi dovessi appoggiare a una webagency, sarebbe essa in grado di esprimere al meglio l'idea e farne un successo?

    Prendo un esempio eclatante: se Zuckemberg fosse stato uno come me, uno smanettone ma non un programmatore, uno che sa assemblare un pc ed è appassionato di grafica ma non sa come si compila mezza pagina web,
    ecco se fosse andato da una webagency con l'idea di "facebook" spiegandone passo passo come realizzarla, voi dite che oggi sarebbe quello che è?

    Insomma tutti grandi siti sono nati da idee vincenti coadiuvate da un team di gente appassionata (programmatori, grafici, tecnici che curano la pubblicità, direttori finanziari, ecc ecc ecc ecc ) che ci ha lavorato per mesi giorno e notte, fedi Fb, Yoox, Ebay ecc, con un supporto hardware e server da paura per reggere la mole di traffico...

    Uno che un'idea va da una webagency che con poche migliaia di euro gli confeziona il sito, anche se quella poteva essere un'idea "da un milione di euro" senza tutte le figure sopra elencate finirà inesorabilmete nell'oblio? Insomma l'idea da sola puo' sbocciare? Sennò quali sono i metodi più indicati per far si che possa decollare?

    Ringrazio molto anticipatamente e sì, ieri ho visto "The Social Network" (e mi sono preso male!)
    in breve, certamente sì.

    Zuckemberg ha avuto successo col suo prodotto per un motivo principale, che supera qualsiasi capacità tecnica: si trovava nell'ambiente giusto, con l'idea giusta.

    Se Zuckemberg avesse creato facebook al di fuori del patrocinio universitario, non sarebbe andato da nessuna parte. Esattamente come migliaia di siti simili esistenti, che sono finiti in nulla.

    Se tu hai una buona idea (non necessariamente geniale), per farla diventare un successo mondiale hai bisogno di:

    1 - qualcuno che la realizza da un punto di vista tecnico, almeno nel suo stato embrionale (minimo funzinante). Certamente una web agency mediamente seria è più che sufficiente.

    2 - qualcuno che te la supporta da un punto di vista commerciale

    3 - qualcuno che te la finanzia e/o la pone all'attenzione di investitori istituzionali


    Questo è il motivo per cui in Italia è difficile che buone idee diventino idee di successo. Tipicamente i punti 2 e soprattutto 3 sono difficilissimi da ottenere.

    Negli Stati Uniti, persino sin dall'università, le buone idee trovano supporto dall'ambiente anche per i punti 2 e 3.

    Questo significa che bisogna piangersi addosso rimpiangendo di non essere nati a Seattle o a New York? assolutamente no. Sarebbe l'errore finale che ci sega le gambe senza ulteriore appello.

    Questo significa solo che in Italia, chi ha una buona idea deve redersi conto che il mito del "quattro ragazzi in un garage che - da soli - diventano miliardari" non esiste. Esiste invece un ambiente ideale per sviluppare e far "esplodere" un'idea che da qualche parte del mondo è quasi naturale, mentre in altre (come in Italia) va creato accuratamente, con passione, attenzione, intelligenza, pazienza, perseveranza e soprattutto con enorme cognizione di causa di ogni elemento necessario da considerare per il successo.

    Negli Stati Uniti, lo studente Zukemberg da New York, probabilmente, non si è dovuto preuccupare di trovare o creare l'ambiente ideale per lo sviluppo economico della propria idea, perchè ci si trovava già naturalmente, spontaneamente. Quasi inconsapevolmente. L'ambiente univeristario statuinitense è un incubatore eccezionale per qualsiasi buona idea pronta per essere recepita dal mercato mondiale.

    In Italia, lo studente "Zuccabergo" da Udine, con analoga idea, oltre all'aspetto tecnico si sarebbe dovuto anche preoccupare di tutti gli altri aspetti di cui sopra, per consentire alla sua buona idea di trovare la strada giusta per emergere.

    Tornando dunque alla tua domanda iniziale, la risposta che ti do io è: certo, ti basta la buona idea, e farla realizzare almeno a livello "base" da qualcuno. Poi però, ti devi preoccupare di riuscire ad allestire tutte le altre condizioni extra-tecniche necessarie e indispensabili per poter fare emergere la tua idea, rispetto ad altre mille diverse e cento simili che ancora, al pari della tua, non hanno trovato il modo di farsi conoscere al grande pubblico.
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

  2. #12
    Originariamente inviato da Dubal
    Penso che la maggior parte dei "web cosi" ha una piccola speranza di far successo/gloria/soldi con la propria idea. Perchè ognuno ha una propria idea "geniale".

    Io porto il mio esempio.
    Due idee, la prima un portale per alberghi, la seconda una community di blogger, dove potevi registrarti ed avere un blog con grafica personalizzata ecc ...

    Oggi diresti "che cagate" ma quando sono state realizzate, tempo fa non avevamo tutta la "concorrenza" di oggi. In entrambi i progetti, prima l'uno e poi l'altro, si lavorava a tempo perso, in pausa, la sera ... senza investire un soldo, solo il nostro tempo.
    Eravamo in due, il mio collega la mente io il braccio

    Entrambi i progetti hanno raggiunto un discreto "successo", ma quando il gioco si è fatto duro abbiamo mollato ...
    Per il portale di alberghi iniziavano a contattarci per essere registrati, serviva un contratto, i termini, clausole, commercialista, pagamenti ecc...
    La community richiedeva sempre più tempo, servizi e supporto ai sempre più numerosi utenti ...

    E intanto il lavoro, quello "vero" pressava ...

    Quindi avere l'idea penso sia solo l'inizio.
    Poi c'è tanto lavoro, tanti sacrifici e tanta, tanta, tanta fortuna
    esatto. Se tu fossi stato uno studente di qualche università americana, o se avessi avuto un po' di culo qui in Italia ( ), il vostro lavoro sarebbe stato notato da qualcuno, e magari sarebbe stato finanziato e organizzato da un socio di peso che vi avrebbe dato denaro e supporto logistico per trasformare l'embrione, in azienda.

    In pratica, un fondo di investimento o, più in piccolo, un business angel.

    In Italia, figure mitologiche spesso "ingessate" quanto l'ambiente in cui si trovano esse stesse, loro malgrado, ad operare.
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

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  3. #13
    Originariamente inviato da Nkosi
    ecco, uno non può neanche litigare con chi gli pare che arriva tizio che dà spiegazioni sensate e ragionevoli. Io e cinzia stavamo ci preparando per fare a botte. Volete lasciarci soli un attimo?
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

  4. #14

    Re: Re: Una webagency può trasformare un'idea (di successo) in un successo vero?

    Originariamente inviato da Nuvolari2
    in breve, certamente sì.

    Zuckemberg ha avuto successo col suo prodotto per un motivo principale, che supera qualsiasi capacità tecnica: si trovava nell'ambiente giusto, con l'idea giusta.

    Se Zuckemberg avesse creato facebook al di fuori del patrocinio universitario, non sarebbe andato da nessuna parte. Esattamente come migliaia di siti simili esistenti, che sono finiti in nulla.

    Se tu hai una buona idea (non necessariamente geniale), per farla diventare un successo mondiale hai bisogno di:

    1 - qualcuno che la realizza da un punto di vista tecnico, almeno nel suo stato embrionale (minimo funzinante). Certamente una web agency mediamente seria è più che sufficiente.

    2 - qualcuno che te la supporta da un punto di vista commerciale

    3 - qualcuno che te la finanzia e/o la pone all'attenzione di investitori istituzionali


    Questo è il motivo per cui in Italia è difficile che buone idee diventino idee di successo. Tipicamente i punti 2 e soprattutto 3 sono difficilissimi da ottenere.

    Negli Stati Uniti, persino sin dall'università, le buone idee trovano supporto dall'ambiente anche per i punti 2 e 3.

    Questo significa che bisogna piangersi addosso rimpiangendo di non essere nati a Seattle o a New York? assolutamente no. Sarebbe l'errore finale che ci sega le gambe senza ulteriore appello.

    Questo significa solo che in Italia, chi ha una buona idea deve redersi conto che il mito del "quattro ragazzi in un garage che - da soli - diventano miliardari" non esiste. Esiste invece un ambiente ideale per sviluppare e far "esplodere" un'idea che da qualche parte del mondo è quasi naturale, mentre in altre (come in Italia) va creato accuratamente, con passione, attenzione, intelligenza, pazienza, perseveranza e soprattutto con enorme cognizione di causa di ogni elemento necessario da considerare per il successo.

    Negli Stati Uniti, lo studente Zukemberg da New York, probabilmente, non si è dovuto preuccupare di trovare o creare l'ambiente ideale per lo sviluppo economico della propria idea, perchè ci si trovava già naturalmente, spontaneamente. Quasi inconsapevolmente. L'ambiente univeristario statuinitense è un incubatore eccezionale per qualsiasi buona idea pronta per essere recepita dal mercato mondiale.

    In Italia, lo studente "Zuccabergo" da Udine, con analoga idea, oltre all'aspetto tecnico si sarebbe dovuto anche preoccupare di tutti gli altri aspetti di cui sopra, per consentire alla sua buona idea di trovare la strada giusta per emergere.

    Tornando dunque alla tua domanda iniziale, la risposta che ti do io è: certo, ti basta la buona idea, e farla realizzare almeno a livello "base" da qualcuno. Poi però, ti devi preoccupare di riuscire ad allestire tutte le altre condizioni extra-tecniche necessarie e indispensabili per poter fare emergere la tua idea, rispetto ad altre mille diverse e cento simili che ancora, al pari della tua, non hanno trovato il modo di farsi conoscere al grande pubblico.

    Oh, finalmente una risposta ben articolata. GRAZIE da subito, ora le perplessità:

    Una webagency "potrebbe" creare una beta funzionante di cio' che ho in mente, tutto dipende dal prezzo credo, e dato che il portale si avvicina come complessità e sotto molti di vista a quello di Ebay, non oso immaginare se mi bastano 5000 euro solo di programmazione, grafica esclusa (a meno che non si sia qualcosa di precotto in giro).
    Questo passo diciamo che non mi imbarazza più di tanto, i dubbi come tu dici sono ben altri...

    Intanto il layout, il brand design o come cavolo si chiama deve essere studiato da una agenzia pubblicitaria, non credo che basti il webagency a darti un prodotto perfetto (a ogniuno il suo lavoro diceva mio nonno)

    Sono le webagency in grado di supportare:

    eventuale carico di lavoro dei server in caso di "successo inaspettato"

    agire costantemente per portare il sito alla massima visibilità (o se ne sbattono tanto il sito te l'hanno fatto, e ora ti aggiusti)

    azzeccarci con SEM e SEO o devo rivolgermi a chi altri (non so bene cosa vuol dire, ma so che è importante)

    E poi, un finanziatore dove lo vado a cercare? In quale contesto/ambito? Sopratutto perchè passeranno anni prima di vedere un eventuale ritorno economico.

    Infine, chi cura il marketing, le pubblicità durante la vita del sito? Che decide i prezzi dei banner secondo un giusto criterio o quanto investire in campagne? Anche qui esistono consulenti in questo campo o fa tutto la solita stressata webagency (anche se non credo)

    Insomma ho già aperto 2 attività in proprio, e ho capito che le cose che non si è in grado di fare è meglio farle fare da altri a pagamento che arrangiarsi da soli, ci sono intere aziende, immobiliari, imprenditori, palazzinari che guadagnano grazie a ottimi collaboratori senza nemmeno a volte sapere cosa succede all'interno della proprio azienda, è l'arte del "delegare". Qui pero' sembra che la gente in grado di supportarti in ciò che non capisci sia molto rara e sopratutto adatta per opere mediocri e non per quelle da grandi ambizioni...

  5. #15

    Re: Re: Re: Una webagency può trasformare un'idea (di successo) in un successo vero?

    Originariamente inviato da SUGO
    Oh, finalmente una risposta ben articolata. GRAZIE da subito, ora le perplessità:

    Una webagency "potrebbe" creare una beta funzionante di cio' che ho in mente, tutto dipende dal prezzo credo, e dato che il portale si avvicina come complessità e sotto molti di vista a quello di Ebay, non oso immaginare se mi bastano 5000 euro solo di programmazione, grafica esclusa (a meno che non si sia qualcosa di precotto in giro).
    Questo passo diciamo che non mi imbarazza più di tanto, i dubbi come tu dici sono ben altri...

    Intanto il layout, il brand design o come cavolo si chiama deve essere studiato da una agenzia pubblicitaria, non credo che basti il webagency a darti un prodotto perfetto (a ogniuno il suo lavoro diceva mio nonno)

    Sono le webagency in grado di supportare:

    eventuale carico di lavoro dei server in caso di "successo inaspettato"

    agire costantemente per portare il sito alla massima visibilità (o se ne sbattono tanto il sito te l'hanno fatto, e ora ti aggiusti)

    azzeccarci con SEM e SEO o devo rivolgermi a chi altri (non so bene cosa vuol dire, ma so che è importante)

    E poi, un finanziatore dove lo vado a cercare? In quale contesto/ambito? Sopratutto perchè passeranno anni prima di vedere un eventuale ritorno economico.

    Infine, chi cura il marketing, le pubblicità durante la vita del sito? Che decide i prezzi dei banner secondo un giusto criterio o quanto investire in campagne? Anche qui esistono consulenti in questo campo o fa tutto la solita stressata webagency (anche se non credo)

    Insomma ho già aperto 2 attività in proprio, e ho capito che le cose che non si è in grado di fare è meglio farle fare da altri a pagamento che arrangiarsi da soli, ci sono intere aziende, immobiliari, imprenditori, palazzinari che guadagnano grazie a ottimi collaboratori senza nemmeno a volte sapere cosa succede all'interno della proprio azienda, è l'arte del "delegare". Qui pero' sembra che la gente in grado di supportarti in ciò che non capisci sia molto rara e sopratutto adatta per opere mediocri e non per quelle da grandi ambizioni...
    mah, non è facile dare risposte a queste tue domande.

    Io credo che la web agency possa al massimo ricoprire il mero ruolo di esecutore tecnico della realizzazione del sito.

    In una prima fase può importare poco anche il dettaglio grafico (anche se l'impostazione dello stile generale è importante: asciutto e minimalista, sgargiante e fumettoso, innovativo anche nel design e nella usability...?).

    Poi il grosso del lavoro deve essere fatto a livello di marketing e di ricerca di investitori.

    Fondi di investimento o Business Angel. Cercando su internet ne vengon fuori parecchi. Occorre farsi anche un'esperienza in questo ambito.., chi sono, cosa cercano, chi finanziano, come, cosa vogliono in cambio, cosa si aspettano "di sentirsi dire", etc...

    Uno dei fattori chiave, comunque, è quello di far comprendere l'unicità della propria idea, la singolarità, le opportunità di nuovo business...

    ci sarebbe da scriverci un libro a riguardo... e in effetti probabilmente qualcuno lo ha pure scritto...
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

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