Un mio conoscente (no, non sono io ) saltuariamente si aggancia alla rete wifi non protetta di un vicino.

Qualche mese fa riceve questa email al suo indirizzo di posta personale da un indirizzo tipo questura_XX@ministerointerni.it (dove XX sta per la sigla della provincia di residenza del mio conoscente)

La stiamo contattando dopo ripetuti avvisi a noi pervenuti in seguito a denuncia sporta contro la sua persona dal sig *****************
in merito alla sua presunta violazione rete WiFi domiciliare di via dei tigli 23.
La signoria vostra nei prossimi gg verrà sottoposta a visita fiscale atta ad accertare la suddetta scorrettezza.

Ufficio abusi informatici PS
Gli asterischi erano nell'email originale, non li ho messi io.

ora: sinceramente dubito che l'email sia autentica, sappiamo quanto sia facile falsificare un mittente di email. Tuttavia ci sono alcune cose che non mi tornano:

- l'indirizzo dell'abitazione è corretto (come ovviamente anche l'indirizzo email)
- il tipo vive in un condominio con altri utenti e altre reti wifi (protette): è piuttosto difficile sapere chi sta utilizzando la tua rete wifi, no?
- Se il proprietario della rete wifi fosse abbastanza esperto da risalire all'email del mio conoscente e da fare un'email fasulla, non credete che metterebbe una password alla sua wifi?
- Esiste un Ufficio abusi informatici PS?

E' anche vero che il tipo in questione è abbastanza ingenuo e potrebbe facilmente aver fornito i suoi dati a destra e a manca