sisi è assunta regolarmente, di solito lui firma un assegno con lo stipendio, facendosi restituire una parte. Viene accettato perché il bel soggetto opera in una città in cui il tasso di disoccupazione è molto alto, quindi o quello o niente e tanti dicono meglio di niente (è sbagliato lo so ecc ecc).
La novità attuale è che l'assegno dell'INPS è a nome del datore di lavoro (non ho capito perché), lui non vuole dirle di quanto è, si limita a darle i contanti.
Vorrei capire come agire, a chi rivolgersi ecc