Può fare come crede ma nei limiti che ti dicevo sopra...
Scusa mi cito perchè credo di non poter dire molto altro "la cosa appartiene materialmente a tutti i comproprietari ed ognuno può disporne con i limiti di non alterarne la destinazione e non impedirne ad altri di farne uso (quindi anche se per l'astrazione risultante dalla non divisione, è un po' come possedessi "l'intero"... no, non puoi fare come ti pare)."
Poi a casi diversi ci saranno interpretazioni diverse...
L'orto può ben farlo (è chiaro non su tutto, perchè seppur indiviso tu puoi dire che sulla tua parte, dove tu la voglia immaginare fisicamente, non vuoi orto, è chiaro)
Anche aprire un cancello con la sua proprietà può farlo (e tu non puoi dire che se ha il 10% e un cancello normale è 110cm lui può farlo solo di 11cm, chiaro anche questo)
Poi ci possono essere altri casi più discutibili, come il fatto che lui poi potrebbe aprire una servitù gratuita di passaggio con altro terreno
Insomma la legge dice che chiaramente lo utilizzi per l'intero (perchè è indiviso e quando apro un cancello lo apro su tutta la proprietà) ma: -1 non devi cambiarne destinazione (vale a dire anche la peculiare fruizione di quel bene) o -2 ostacolarne il godimento degli altri comproprietari
Fuori dal Diritto... Ripeto, so che vuoi essere venditore e non compratore ma lui forse oggi può respingere il tuo prezzo anche perchè sa di contare sugli altri (e si potrebbe anche fermare a quello, forse). Se tu avessi un'effettiva prelazione tu, oltre a poter pagare poco le prossime, riscatteresti al signor villa anche le quote che ha testé () comprato, e comunque anche se comprassi "solo" le rimanenti saresti comunque molto più convincente nel prezzo di vendita e determinante per dare quel valore aggiunto all'immobile (per ora) confinante