Siamo davvero alla follia, Paolo Persichetti un ex Brigate Rosse che parla di barbarie giuridica.
http://www.ilgiornale.it/news/cronac...e-1628777.htmlL'ex Br Paolo Persichetti contro la gestione del caso Cesare Battisti: "Salvini ha già deciso che 'non avrà benefici'. Una barbarie giuridica"
Paolo Persichetti: https://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Persichetti che militava nelle Brigate Rosse Unione dei Comunisti Combattenti è stato condannato a 22 anni di carcere per l'omicidio del generale Licio Giorgieri: https://it.wikipedia.org/wiki/Licio_Giorgieri
E oggi è un saggista, giornalista.
Giusto per avere più chiaro il quadro della situazione riguardo le Brigate Rosse:
dal 1974 al 1988 le Brigate Rosse hanno rivendicato 86 omicidi: la maggior parte delle vittime era composta da agenti di polizia e carabinieri, magistrati e uomini politici.
A questi vanno aggiunti i ferimenti, i sequestri di persona e le rapine compiute per finanziare l'organizzazione.E qui non si tiene nemmeno conto del numero di persone strettamente legate agli assassinati, le famiglie dei poliziotti, carabinieri, magistrati e politici.La denominazione Brigate Rosse è ricomparsa, dopo anni di assenza, nel 1999, per rivendicare nuovi cruenti attentati nel periodo 1999-2003.
In un comunicato emesso nel 2003 dalla Procura della Repubblica di Bologna l'organizzazione veniva considerata ancora attiva con nuovi componenti
E nemmeno si tiene conto che in quegli anni moltissima gente comune ha vissuto nella paura e nel terrore.
E inoltre, ricordiamoci che le Brigate Rosse furono messe in crisi solo e unicamente per una serie di compromessi.
Perchè sia chiaro: lo Stato non ha mai vinto contro le Brigate Rosse.
https://it.wikipedia.org/wiki/Brigate_RosseLo Stato italiano concesse cospicui sconti di pena ai membri che avessero rivelato l'identità di altri terroristi. Nel 1987 Renato Curcio e Mario Moretti firmarono un documento in cui dichiaravano conclusa l'esperienza delle BR.

Rispondi quotando

