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  1. #11
    [supersaibal]Originariamente inviato da taddeus
    @Gatto, e' vero anche il contrario, se non hai puoi essere schiavo di qualcos'altro. In ogni caso siamo schiavi. [/supersaibal]
    non e' molto confortante, sai?

  2. #12

    Re: Liberi di essere sempre meno liberi

    Che aggiungere al tuo commento?
    solo la considerazione che vediamo nettamente la mancanza di libertà di coloro ai quali non apparteniamo, come gruppo culturale e/o di riferimento, ma siamo completamente miopi per ciò che concerne noi
    la nostra gabbia segna i limiti dell'orizzonte, e, come Truman Burbank, lo scambiamo per il nostro confine naturale

    Uscire fuori da quest'ottica, e cercare di liberarsi, vuol dire essere considerati spostati, pazzi o, nella migliore delle ipotesi, illusi
    si fa pagar cara la ricerca di un po' più di libertà... quanti riescono a tollerarne il prezzo?

  3. #13
    Utente di HTML.it L'avatar di nazgul
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    In parte può essere anche vero, ma mi sembrate un pò troppo pessimisti.
    HIC SUNT LEONES
    Ma tu come campi? Mah faccio cose...vedo gente
    il cambiamento non è mai doloroso, solo la resistenza al cambiamento lo è

  4. #14
    Utente di HTML.it L'avatar di VaLvOnAuTa
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    [supersaibal]Originariamente inviato da Morfeus
    vabbe` ma... in epoca pre-caduta di quanti lustri? [/supersaibal]
    In epoca pre-costruzione intendeva. Però "pre-caduta" fa sembrare la data più vicina

  5. #15

    Re: Liberi di essere sempre meno liberi

    [supersaibal]Originariamente inviato da wsim
    noi siamo liberi di consumare[/supersaibal]
    produci consuma crepa
    Potere e Potenza

  6. #16
    Aggiungerei anche che = Senza lo sfruttamento di risorse sia umane che materiali di larga parte del pianeta,non ci sarebbe il nostro status di "Liberi".
    Ed e' una storia che e' cominciata con l'importazione forzata di uomini dall'africa.....piu' di 2 secoli fa!!!!

    La storia delle "dittature" e delle societa "democratiche" e il loro contrapporsi, ci insegna che e' impossibile (almeno per adesso) poter essere "liberi globalmente e totalmente",quindi l'attuale sistema pilotato ad arte da "POCHI POTENTI" e' per adesso l'unico possibile.......fin quando non capiremo che bisogna rimetter mano alla riscrittura di tutte le regole "Occidentalmente" riconosciute.
    Prima fra tutte, l'O.N.U.

    ( Onorevole D'Alema,come riassumerebbe lei l'Italia di quest'ultimo ventennio,secondo il suo punto di vista ?)
    [Io penso che.....Io penso che questo paese......Io penso che questa nazione sia.....Io penso e non ho remore nell'affermare che la Repubblica Italiana sia stata,ed è....SOTTO LA MIA GIURISTIZIONE!!!]

  7. #17
    Dunque... non condivido le nuove regole che vengono proposte per combattere il terrorismo sia a livello europeo che nazionale. Sinceramente non vedo l'utilità di tenere traccia delle comunicazioni senza conservarne il contenuto. O rintracci una determinata email, telefonata ecc in tutto il suo significato e sostanza o non lo fai. Naturalmente mi oppongo a qualsiasi idea di conservazione delle mie tracce comunicative e inorridisco all'idea che le mie email siano lette, conservate o altro.
    Così come mi oppongo all'idea di fermi da parte della polizia più lunghi, interrogatori senza difesa legale, espulsioni facili. Sono da sempre contrario anche al sistema di identificazione tramite carta d'identità. "Favorisca il documento". "Favorisco un bel niente".

    Per quel che riguarda il discorso della società dei consumi, del regime economico nel quale viviamo credo che il problema, come al solito, si rintracci nella divisione tra libertà negativa (libero di non essere costretto a fare una certa cosa come pregare un certo dio ad esempio) e libertà positiva (libero di avere delle opportunità, di avere un buona istruzione ad esempio). La nostra società deve trovare un equilibrio tra libertà positiva e negativa in grado di non pesare troppo sulla libertà negativa. Personalmente credo che nella libertà negativa si inserisca anche il concetto di libertà economica che è a tutti gli effetti una libertà di cui l'individuo deve godere. Per fare meno il filosofo e usare parole più concrete: è attraverso le tasse che si costruisce la libertà positiva ma le tasse gravano sulla libertà economica negativa di ciascuno. L'equilibrio va ricercato nel finanziamento di libertà positive come l'istruzione e la sanità senza eccedere in altri campi come la televisione ad esempio o l'incentivo per l'acquisto di decoder digitali (per fare esempi concreti ed attuali).
    Nella società consumistica di oggi, e lo avete già sottolineato, siete liberi di consumare, liberi di fare le vostre scelte. Non vi costringe nessuno a comprare un computer e navigare su internet (sicuramente c'è qualcuno che non la pensa così che vede nel computer uno strumento essenziale che deve essere garantito e che dovrebbe rientrare nella libertà positiva).
    The more the state 'plans' the more difficult planning becomes for the individual.
    Sto nella Pampa

  8. #18
    Non percepisco la differenza tra liberta' negative e positive; liberta' e', dal mio punto di vista, un concetto assoluto ed irraggiungibile.
    Per quanto riguarda 'Patriot Act' et similia sono pienamente d'accordo.
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

  9. #19
    [supersaibal]Originariamente inviato da vificunero
    Sono da sempre contrario anche al sistema di identificazione tramite carta d'identità. "Favorisca il documento". "Favorisco un bel niente".
    [/supersaibal]
    al di la' del discorso che condivido, ma si puo' rifiutare di dare le proprie generalita' a un agente? :master:

  10. #20
    [supersaibal]Originariamente inviato da taddeus
    Non percepisco la differenza tra liberta' negative e positive; liberta' e', dal mio punto di vista, un concetto assoluto ed irraggiungibile.
    Per quanto riguarda 'Patriot Act' et similia sono pienamente d'accordo. [/supersaibal]
    Faccio un esempio pratico: nasci povero, con un padre ubriacone e lazzarone. Nel momento in cui nasci godi di determinate libertà (ovvio non tutte viste la minore età) negative. Ad esempio la libertà di non essere aggredito dal primo che capita. Ma se tuo padre non fa niente tutto il santo giorno, in un sistema senza scuole pubbliche o una sanità pubblica adeguate se fossi un bambino del genere non avresti la libertà positiva di avere una buona istruzione, una buona sanità, di formarti in un certo modo e di essere libero di cogliere determinate opportunità. Il senso è più o meno questo.
    The more the state 'plans' the more difficult planning becomes for the individual.
    Sto nella Pampa

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