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  1. #11
    Utente di HTML.it L'avatar di gioggio
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    nelle interviste hanno scomodato i karamazov...

    il baffanculo e il non ci vado sono stati contemporanei...
    "La vita umana è breve, ma io vorrei viverla sempre" (25/11/1970)

  2. #12
    Utente di HTML.it L'avatar di figaro
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    Ha ragione Sergio Rubini quando afferma che Banfi ha fatto un disastro con il dialetto pugliese, riducendolo a caratteristica farsesca, ad un fenomeno da baraccone con poca dignità. E infatti Rubini prosegue sul solco tracciato in precedenza con altri film per collocare la tradizione pugliese, le sue ambientazioni e i suoi temi, sotto una luce diversa e smagliante, lontana anni luce dalle macchiette scollacciate tanto più celebri.
    La Terra è un gran film, secondo me, grazie anche all'ottimo Fabrizio Bentivoglio che considero già da molto tempo uno dei migliori attori italiani. Ma un cast pur ben assortito non fa da solo le fortune di un film. Qui c'è molto di più. E' la terra a farla da padrona, il punto dal quale escono le diverse direttrici del film.
    La terra come vincolo di sangue.
    Luigi (Bentivoglio) è un professore di filosofia a Milano, allontanato dalla puglia a seguito di un litigio con il padre violento. Al principio Luigi è riluttante all'idea di tornare a casa per discutere con i suoi tre fratelli riguardo la vendita del casale di famiglia. Troppi ricordi, troppi contrasti insanati che tornano alla mente. Aver raggiunto una propria stabilità professionale e sentimentale non cancella ciò che si è stati. Le proprie origini rieccheggiano ancora, nonostante tutto. E dappertutto riverberano i ricordi: dalla casa natale, alla piazza del paese, al campo con gli ulivi, alla spiaggia frequentata da ragazzino.
    Il rapporto con la famiglia.
    Il nucleo famigliare sembra dimenticato, una zavorra creduta ormai alle spalle, con tutto il carico di incomprensioni e di menzogne. Ma lo spirito di fratellanza non tarda a ridestarsi, il richiamo del sangue è un impulso profondo e saldo come gli ulivi, rinnegabile fino ad un certo punto. Fino al punto di tradire le proprie convinzioni etiche e morali quando si tratta di coprire dall'accusa di omicidio l'amato fratello minore, di mettere momentaneamente da parte il rapporto con la propria compagna con il rischio di perderla.
    L'omicidio e il senso di colpa.
    L'assassinio di Tonino, il viscido strozzino che possiede ormai quasi tutto il paese, autore di raggiri criminosi, è un altro perno della vicenda. Il banco di prova più importante per il nuovo corso familiare di Luigi. Il professore sospetta dei suoi fratelli, li ritiene capaci e dotati del movente necessario. Mente quando dice di credere loro, perché il sospetto e la diffidenza è ancora troppo forte. Scoprire che il fratello più dolce e sensibile è l'autore dell'omicidio, scuote profondamente la sua coscienza. L'adesione all'etica che lo accompagna, considerando il vero movente, vacilla al punto di spingerlo a trovare una soluzione che accontenti tutti. La legge codificata degli uomini cede il passo al peso specifico delle circostanze. Il senso di colpa va in pezzi sotto i colpi di una ragione d'essere superiore. Il colpevole non paga perché un solo gesto contro la legge degli uomini, per quanto grave, non cancella un migliaio di buone azioni di un animo gentile.
    Un noir con i fiocchi. Un genere difficile in Italia, perché calza in altri luoghi e con altri stili (Inghilterra, Stati Uniti).

  3. #13
    concordo, rimane poco da aggiungere, un film sanguigno ancorato alla terra e alla famiglia come centro di un mondo governato da proprie regole e morale, paesaggi di frontiera e cattivi d'antologia che rievocano atmosfere western più che noir
    love is a ring, the telephone
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  4. #14
    Utente bannato
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    Originariamente inviato da RombodiSuono
    Questo titolo mi tenta, ho letto il libro e mi è piaciuto tantissimo.
    Non vorrei però che si rivelasse l'ennesima delusione.
    Tu che mi dici?
    Ne vale la pena o aspetto il divvudics?

    l'hanno chiamato NOIR

    secondo te LA PIOVRA è un NOIR?

  5. #15
    Utente di HTML.it
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    [silent hill]

    primo tempo: raccolta delle migliori barzellette sulle bionde
    secondo tempo: fiera campionaria dell'effetto speciale.

    film horror banalotto in cui si distinguono un paio di scene di violenza inusitata e una forte vena antireligiosa. guardabile

    punteggio in teschietti: 2/5
    ATTENZIONE

    Non sono piu' presente sul forum. Ma potrei tornare a rompere le balle all'improvviso per poi sparire di nuovo.

  6. #16
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
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    Originariamente inviato da Druzya
    [silent hill]
    c'è già un thread apposito, non inquinare....



    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

  7. #17
    Utente di HTML.it
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    Originariamente inviato da wsim
    c'è già un thread apposito, non inquinare....





    c'e' gia' un thread? cosmico!
    ATTENZIONE

    Non sono piu' presente sul forum. Ma potrei tornare a rompere le balle all'improvviso per poi sparire di nuovo.

  8. #18
    Originariamente inviato da mame01
    l'hanno chiamato NOIR

    secondo te LA PIOVRA è un NOIR?
    apparte che rombo parlava di arrivederci amore, ciao , che in sè fa cahare ma potrebbe tranquillamente ascriversi alla categoria gahate galattiche noir... ma che c'azzecca la piovra?

    ahò ma stamattina avete fumato pesante col botto, eh
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