Pagina 2 di 2 primaprima 1 2
Visualizzazione dei risultati da 11 a 17 su 17

Discussione: AIIP vs Alice 20Mb

  1. #11
    Guest
    Registrato dal
    Jan 2005
    residenza
    Verona
    Messaggi
    6,924

    Re: piccoli operatori morti di fame

    Originariamente inviato da valsesia
    Io ritengo che il problema delle telecomunicazioni in Italia sia dovuto al fatto che anziche' avere 3-4 grandi operatori che abbiano la massa critica per offrire un buon servizio alla clientela e fare ricerca e sviluppo, in Italia sono proliferati tanti piccoli providers che vivono solo grazie ai margini sull'affito e rivendita di reti/servizi della Telecom.
    Negli Stati Uniti gli operatori telefonici rimasti sono grandi, hanno una propria rete e fanno molta ricerca nel campo elettronico/telecomunicazioni.
    Penso comunque che con l'aumento delle fusioni a livello europeo e con la maggior concorrenza che arriva dall'Europa, nel giro di pochi anni anche da noi ci saranno molti cambiamenti
    Quoto in pieno anche perche gia gli operatori qui in italia che hanno una loro rete sono gia indebitati fino all osso non vedo perche ogni giorno debbano aumentare !!
    Come si dice pochi ma buoni !!1

  2. #12
    Moderatore di ADSL e connettività, Reti LAN e Wireless e VoIP L'avatar di fivendra
    Registrato dal
    Jun 2001
    residenza
    Treviso
    Messaggi
    23,939

    Re: piccoli operatori morti di fame

    Originariamente inviato da valsesia
    Io ritengo che il problema delle telecomunicazioni in Italia sia dovuto al fatto che anziche' avere 3-4 grandi operatori che abbiano la massa critica per offrire un buon servizio alla clientela e fare ricerca e sviluppo, in Italia sono proliferati tanti piccoli providers che vivono solo grazie ai margini sull'affito e rivendita di reti/servizi della Telecom.
    Negli Stati Uniti gli operatori telefonici rimasti sono grandi, hanno una propria rete e fanno molta ricerca nel campo elettronico/telecomunicazioni.
    Penso comunque che con l'aumento delle fusioni a livello europeo e con la maggior concorrenza che arriva dall'Europa, nel giro di pochi anni anche da noi ci saranno molti cambiamenti
    Questo forse poteva accadare qualche aanno fa quando c'erano rivenditori di rivenditori di rivenditori...
    Addirittura per una normale persona con partita iva era possibile rivendere a prorpio nome l'adsl con un comprando un visp (virtual service provider)....

    Adesso salvo casi isolati anche i piccoli/medi isp sono comunque legati a isp di grandi dimensioni
    Ngi/Inet
    Cheapnet/Eutelia
    Infinito/Albacom
    E così via

    Quello che dice GunsRoses è assolutamente vero e sposa in pieno la mia linea personale.
    Troppo dipende da telecom e gli isp per quanto si dannino (vale anche per tiscali e wind... in sa e ull perchès empre in centrali telecom hanno le loro apparecchiature) hanno spesso le mani legate.

    Se cade la portante l'isp in wholesale non ci può fare nulla perchè gli dslam teleocm sono di telecom
    Anche il passaggio da telecom a ull di altri operatori è getsito da telecom...
    Insomma un gran pasticcio.
    Non per dire che telecom se ne freghi degli altri, ma semplicemente che ha la possibilità di fare il bello e cattivo tempo....

    Investimenti maggiori da parte di isp medio/piccoli?
    Si am dovrebbero essere fatte delle leggi apposite per incentivare gli investimenti.
    Installare dslma, stadi in linea... propri costa tantissimo e anche avendo risorse economiche infinite non si riuscirebbe mai a coprire il gap esistente.

    Facico notare che sia wind che tiscali coprono poche centrali a livello territoriale.......
    Fivendra - LTE Powered: @fivendra - Facebook

    Smartphone: Apple iPhone 6 Plus
    Tablet: Microsoft Surface Pro 3 Windows 10
    Piano Telefonico: TIM Tutto Compreso 1500 + 4G
    Piano Dati: ​TIM Internet 4G + Huawei 4G E589

  3. #13
    Utente di HTML.it
    Registrato dal
    Jun 2001
    Messaggi
    952
    Originariamente inviato da MarcoGenova
    Io non me la prenderei tanto con la cara vecchia Telecom...
    Alla fine gli altri operatori investono pochissimo ed anche quelli con rete propria, ad esempio Wind o Tiscali, offrono il servizio con le proprie strutture solo nei grandi centri abitati.
    La verità che spesso ci dimentichiamo è che Telecom paga un prezzo altissimo per il "servizio universale", portare il telefono in cima ad una montagna è spesso costosissimo ma Telecom è obbligata a farlo e lo fa.
    Le zone non raggiunte con l'adsl di Telecom quasi sempre non sono raggiunte neanche dagli altri operatori perchè poco remunerative.
    Quanto al servizio io ho avuto sia Tiscali che Wind e vi assicuro che il servizio è stato in entrambi i casi deludente. Pensate che da un mese Wind mi ha interrotto l'adsl per farmi un up-grade ed ora sono costretto a navigare a 56k e non posso neanche abbonarmi ad altro gestore perchè la linea è occupata da Libero-Wind-Infostrada.
    Telecom queste cose non le fa! Tutte le persone che conosco ed hanno Alice al massimo hanno aspettato qualche giorno per attivazioni o riparazioni guasti.
    Riguardo la IPTV, la potrebbero fare anche gli altri sopratutto Wind e Tiscali perchè non la fanno?? Costa troppo??
    Cos'è che non fa Telecom???
    Se per caso hai la disgrazia di firmare un pre-contratto (carta igienica), ti bloccano la numerazione e nessun'altro provider può attivare una linea, se non su altro numero o dopo lunghe azioni legali.
    Poi se tit telefonano per proporti alice, e dici "..bho...ma...forse la attiverei..." potresti già avere la numerazione bloccata...

    Telecom sa MOLTO prima quali aree saranno coperte e QUANDO, così parte con largo anticipo e con calma a fare offerte a privati e aziende (i famosi precontratti igienici) togliendo la possibilità a chiunque altro di agire commercialmente. E' possibile essere concorrenziali così?? Il bello è che la pianificazione (della MIA zona) è prevista a marzo, ora siamo a metà maggio è io sto scrivendo con una 56k, nonostante abbia fatto richiesta appena ricevuto il famoso "pizzino" di Telecom.
    Il fatto è che attivano solo quando hanno già un certo numero di clienti "bloccati", che bravi! RISCHIO ZERO!
    Non so se il concetto è chiaro, Telecom NON RISCHIA mai nulla e non regala nulla!

    Esperienza personale in zona "in copertura" a breve:
    Sono stato presso una azienda per cercare di proporre alcuni servizi ADSL, mi hanno detto di essere già collegati con l'ADSL alice (non è possibile, non risultano coperti) essendo un ex HDSL... L'ipotesi più accreditata è che gli abbiano fatto firmare un contratto ADSL con una linea che effettivamente è una HDSL. Un applauso alla correttezza!
    Mosse analoghe venivano fatte con le CDN....

    Poi un'altro esempio riguarda le PA...
    Piuttosto che perdere un'ASL o qualche altro organo pubblico, gli danno l'ADSL gratis! ...havete letto bene...GRATIS!
    In questo caso il responsabile sistemi informativi non ha nulla in budget, quindi anzichè scegliere l'ISP "Pincopallino" che gli fa pagare 20€, OVVIAMENTE sceglie Telcom che fa pagare 0€...non c'è concorrenza...
    Peccato che nell'altro ufficio dove si firmano i contratti per la linea voce, le tariffe vanno alle stelle....

    Questi sono solo esempi pratici...pensate cos'altro succede...

    Ciao

  4. #14

  5. #15
    Oltre alle tematiche sopra esposte, sono molto curioso di vedere come si comporterà telecom con le altre offerte, cioè diminuirà le tariffe o si inventerà qcs per non farlo? Purtroppo credo la seconda.

    Da quello che si legge sulla rete sembra che la 4 mega scomparirà e rimarranno solo 640 Kbps e 20mbit ma credo che sia una cosa alquanto "strana" da attuare e da giustificare... anche se con telecom non si può mai sapere.

  6. #16
    Utente di HTML.it L'avatar di roby06
    Registrato dal
    Apr 2004
    residenza
    La Spezia
    Messaggi
    1,761
    Un sunto dell'offerta 20 mega di Telecom fatta da Tariffe.it:

    TELECOM ITALIA
    Presentata l'offerta "Alice 20 Mega"
    Telecom Italia ha lanciato "Alice 20 Mega", la nuova offerta flat con collegamenti ad Internet super veloci fino a 20 Megabit/sec, basata sulla tecnologia ADSL 2+.
    Questa tecnologia, sfruttando la linea telefonica di casa, consente di raggiungere velocità di navigazione significativamente più elevate rispetto all'ADSL tradizionale, con la possibilità quindi di utilizzare in contemporanea la televisione via Internet e tutti i servizi di comunicazione più evoluti e innovativi.

    Con "Alice 20 Mega", infatti, si può disporre di un accesso ad Internet a banda larga con una capacità in ricezione fino a 20 Mbps e fino a 384 Kbps in trasmissione, che consentirà la fruizione contemporanea di tutti i servizi che compongono l'offerta "triple play" (Internet veloce, TV e voce) con migliori prestazioni.
    Attraverso il normale doppino telefonico si potrà quindi assistere ai contenuti video live e on demand di Alice Home TV (il servizio di Tv via Internet di Telecom Italia) e, a breve, effettuare videochiamate su rete IP con una risoluzione d'immagine di elevata qualità anche verso i telefoni cellulari.
    Al tempo stesso, si potrà telefonare in modalità VoIP tramite apparecchi cordless Telecom Italia, navigare a banda larga senza fili ed avere più connessioni simultanee.
    Grazie all'ADSL 2+, nel corso del secondo semestre di quest'anno, Telecom Italia sarà in grado di offrire programmi e contenuti video in alta definizione.
    "Alice 20 Mega" viene offerta in versione flat alla clientela residenziale ad un costo mensile di 36,95 euro. La tecnologia ADSL 2+ richiede un modem compatibile proposto da Telecom Italia come opzione e in modalità Wi-Fi.

    L'ADSL 2+ è disponibile attualmente in oltre 60 città italiane, tra cui: Alessandria, Bari, Bergamo, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Gorizia, La Spezia, Livorno, Milano, Modena, Napoli, Roma, Padova, Palermo, Parma, Perugia, Piacenza, Pisa, Pordenone, Reggio Emilia, Rimini, Sondrio, Torino, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Venezia, Verona e Vicenza.
    Entro la fine del 2006 la copertura del servizio sarà' pari al 56% circa delle linee di accesso di rete fissa; entro il 2008 tale percentuale salirà, secondo le previsioni, al 94% della popolazione telefonica italiana.
    ► Play ▌▌Pause ■ Stop
    _________________________________

  7. #17
    Questo invece un sunto delle perplessità su alice 20 Mega secondo Anti Digital Divide:

    "Il calcolo del prezzo all'ingrosso di Alice 20Mbps dovrà basarsi sul metodo cost plus e non retail minus. Si dovrà chiarire, nel modo più trasparente possibile, che prestazioni ci si dovrà attendere da questa nuova offerta, se la velocità di 20 Mbps sarà raggiunta per tutte le operazione che si fanno in rete o solo nel caso di fruizione di contenuti Video e/o acquisto di contenuti pay per view, violando così il principio di neutralità della rete. Dovrà essere spiegato per quale motivo si è deciso di adottare una velocità di upload di soli 384kbit/s, che potrebbe compromettere le prestazioni complessive del servizio, e per quale motivo non si è aumentata la banda minima garantita (MCR), rimasta ad una velocità di 20-40kbit/s, scandalosamente bassa rispetto alla velocità nominale di 20Mbps, rischiando il ripetersi dei problemi avuti con le Adsl a 4 Mbps ( in molti casi più lente delle adsl ad 1 Mbps ), problematica presa in esame anche nel documento sul "QoS dei servizi di accesso ad internet" già discusso da questa autorità, discussione a cui Anti Digital Divide ha indirettamente partecipato grazie al CNU, che ha riportato le posizioni di ADD.
    Per Alice 20 mega ma anche per le altre offerte, nella descrizione ed in tutte le campagne informative/pubblicitarie, dovrà essere indicata la velocità minima garantita e l’eventuale presenza di meccanismi che limitino le caratteristiche dell’offerta, come ad esempio i filtri P2P."
    Qui Trovate l'articolo completo
    http://www.antidigitaldivide.org/mod...rticle&sid=536

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2025 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.