Originariamente inviato da sürfer
che coatto![]()
succede a quell'età
Vinile
CD
Originariamente inviato da sürfer
che coatto![]()
succede a quell'età
giusto, il convertitore Digitale-analogicoOriginariamente inviato da dAb
Ad esempio l'accuratezza nella lettura e la correzione di errori. Se il lettore economico interpreta un 0 come un 1 o viceversa fra i 16 bit del campione, ne risulta che il suono sia degradato già a monte.
Il peggio che abbia sentito, rispetto a come se ne parlava, erano i Technics ad un bit mash.Originariamente inviato da leon4rdo
giusto, il convertitore Digitale-analogico
Il mio 16 bit, ben più datato, stava su un altro pianeta.
Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
foto
(non ho letto tutto il 3d)Originariamente inviato da dAb
Prendendo spunto da un recente post di quella frocia di chemako, quale preferite e perche`?
Penso che sia un confronto improponibile in quanto la qualità superiore del CD è indubbia
e anche la resistenza col passare del tempo, il vinile ascoltandolo si degrada.
Io ritengo che sia solo nostalgia dei bei tempi a far affermare a degli attempati come me
che il vinile è più caldo ed è meglio.
Vorrei poi capire che campione prendere per il confronto, musica attuale suonata da dei pc.?
oppure fare come si testavano una volta gli impianti esoterici valvolari con Pre e Ampli,
un piatto a trazione a cinghia e nel 99% ci si posizionava sopra "The dark side of the moon".
allora si ascontavano, Timpani, grancasse, Piatti, bassi elettrici, Hammond, Pianoforti ecc.
Riguardo poi agli u2 a cui si fa cenno sopra, se ci si riferisce alla qualità dell'incisione posso confermare che in "War" e "Unforgettable fire" è pessima, lontana anni luce da quelle di Alan Parsons e dai Pink Floyd.
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I'll see you on the dark side of the moon
questa battuta ti costera' una paccata cosi' di sottocoppe :ignore: :ignore: :ignore:Originariamente inviato da gildocaena
una NONNA speciale![]()
Lollo, l'ho avuto anch'ioOriginariamente inviato da taddeus
Il peggio che abbia sentito, rispetto a come se ne parlava, erano i Technics ad un bit mash.
Il mio 16 bit, ben più datato, stava su un altro pianeta.era 'nammerda
axsw, il confronto ideale sarebbe testare sullo stesso impianto un album recente i cui vinili e cd provengono dal medesimo master [uno di prossima uscita è death magnetic dei metallica, che sono fra i pochi rimasti a incidere ancora su vinile]. Ma "sullo stesso impianto" è una cosa che lascia un po' il tempo che trova perchè una parte fondamentale, la sezione lettore, è necessariamente diversa per i due supporti.
ma chi lo ha detto che il vinile è più caldo del CD?
oggi il 99% delle persone ascolta la musica dalle casse del PC o da quegli stereo compatti che tutto fanno tranne che riprodurre musica nel migliore dei modi...provate ad ascoltare un bel CD blues con un impianto serio e ben equalizzato, poi ne riparliamo...anche il vinile ha un suono orrendo se ascoltato con questo...