ROMA - Tracce di cocaina e metadone, dovuta ad un uso pregresso da far risalire nel tempo, sono state trovate nel sangue di Vanessa Russo, la ragazza 23enne uccisa nel metro' di Roma il 26 aprile scorso. Lo ha rivelato l'analisi tossicologica disposta dai magistrati che indagano sull'omicidio, per il quale e' stata fermata la romena Doina Matei. Vanessa era da tempo in cura disintossicante, ma la notizia non muta, per la procura, la ricostruzione fatta dell'accaduto. Nei giorni scorsi il Tribunale del Riesame aveva confermato la custodia cautelare per la romena.



Rispondi quotando
