regalo San Valentino

[Uanne]

Originariamente inviato da miki.
:edit:
Non so voi, ma io trovo molta differenza tra "è una persona simpatica, passo del tempo piacevole quando sto con lei" e "mi piace molto"

ti dirò che spesso non riesco a scindere le due cose

[miki.]

Originariamente inviato da Uanne
ti dirò che spesso non riesco a scindere le due cose

io lo sento dentro. Onestamente non riesco a stare con qualsiasi persona più di tot tempo continuativamente, anche se per le prime ore ci sto bene, e comunque poi mi piace uscirci nuovamente, quindi non è che dico che con loro ci sto male, anzi, ci sto proprio bene, mi diverto, però dopo un po' basta. Ecco, la persona con la quale non sento il bisogno di andarmene significa che "mi piace".

[ramius]

Originariamente inviato da spimi99
Per San Valentino ho regalato alla mia ragazza un cuoricino, e lei non mi ha regalato niente.
Secondo voi, che cosa significa?

Secondo te, cosa significa? Come l'hai interpretato?
E' questo quello che conta.

[l'evangelista]

ma è il primo san valentino passato insieme?
lei lavora?

[*Crissina*]

un...cuoricino..?

[Mr_White]

Originariamente inviato da Uanne
L'atteggiamento di cui parlo è un altro: ci si piace, gli eventi sono favorevoli, il momento di giocare l'asso è maturo, ma una sovrastruttura di cui non si conosce l'origine ci impone di irrigidirci e di far vedere all'altro che in fondo non ci interessa, credendo in tal modo di farlo definitivamente nostro. Ma spesso la storia sfuma ancor prima di partire

La riflessione è interessante, e secondo me non è strettamente riconducibile ad una logica "mi hanno fregato una volta, non lo faranno nuovamente". E non è tanto una questione di non volersi mettere in gioco, quanto quella di vedere come - realisticamente - uomini e donne considerino le relazioni. Personalmente oggi, dopo una relazione molto importante naufragata nell'individualismo, vedo molti "giochi delle parti" di cui prima non mi accorgevo; un pelo più cinico lo sono diventato, ma nel complesso so che la felicità che vivo ora è più reale, meno idealizzata di prima.

[fulgeenia]

Originariamente inviato da miki.
io lo sento dentro. Onestamente non riesco a stare con qualsiasi persona più di tot tempo continuativamente, anche se per le prime ore ci sto bene, e comunque poi mi piace uscirci nuovamente, quindi non è che dico che con loro ci sto male, anzi, ci sto proprio bene, mi diverto, però dopo un po' basta. Ecco, la persona con la quale non sento il bisogno di andarmene significa che "mi piace".

santo/a subito
io vedo tanti che si buttano a pesce con persone solo perchè se li sono cacati un minimo di più rispetto ad altre.

per quanto riguarda il regalo mancato di san valentino non ti preoccupare, meglio niente e magari la persona tiene veramente a te che cene fiori e anelli e poi hai un fascio di corna.

[aedo]

Originariamente inviato da Uanne
prendo spunto da questo episodio per dire la mia su come viene vissuto l'amore in questo primo scorcio del millennio.
Noto con crescente preoccupazione la tendenza da parte dell'uomo e della donna a frenare i loro slanci amorosi, a mettere il morso alla passione che in modo naturale cresce da un incontro, una vera e propria autocensura del sentimento, fatta di silenzi, di tattiche, di strategie che spesso lascia i partner arroccati sulle proprie posizioni. Preservazione, paura di scoprirsi, rinuncia al rischio sembrano vincere oggi sull'amore audace e spensierato.
Le statistiche ci dicono che in italia il numero dei single è arrivato a 5 milioni ed è in continua crescita e questo la dice lunga sulla disponibilità da parte delle persone a mettersi in gioco. Mi chiedo e chiedo a voi, quali sono i timori che provocano simili comportamenti?

L'altro giorno un mio amico single è stato invitato fuori a cena da una sua collega di lavoro perchè doveva presentarle una sua amica libera. Un incontro combinato, insomma. La serata è andata bene, la tipa era graziosa e da quello che ho saputo la conversazione tra i due scorreva piacevolmente, lasciando intuire una certa intesa. A fine serata saluti di rito e scambio di numeri telefonici.
Parlando con il mio amico, a distanza di una settimana, la sua collega gli ha chiesto se avesse poi chiamato la ragazza e quando lui le ha risposto di no, lei ha esclamato, soddisfatta: "Hai fatto bene!".
C'è qualcosa che non mi torna in tutto questo

Preservazione, paura di scoprirsi, rinuncia al rischio

[Uanne]

Originariamente inviato da fulgeenia
santo/a subito
io vedo tanti che si buttano a pesce con persone solo perchè se li sono cacati un minimo di più rispetto ad altre.

cosa c'è di male? Basta dire di no se non si è interessati e se non si è insistenti. D'altronde è facile per voi giuliette che ve ne state al balcone e non dovete far altro che aspettare il vostro romeo. Per l'uomo è più difficile

[miki.]

Originariamente inviato da Uanne
cosa c'è di male? Basta dire di no se non si è interessati e se non si è insistenti. D'altronde è facile per voi giuliette che ve ne state al balcone e non dovete far altro che aspettare il vostro romeo. Per l'uomo è più difficile

se, forse non ti rendi conto di quando può essere insistente la gente solo perchè ci sei uscito a cena fuori una volta Oh, anche se gli dici "guarda, non sei il mio tipo" mica capiscono.