DOCUMENTI NECESSARI PER IL PORTO D'ARMI AD USO SPORTIVO TIRO A VOLO
Permette di acquistare una qualsiasi arma comune da sparo (lunga o corta) ed inoltre permette il porto dell'arma sportiva ed il trasporto di qualsiasi arma comune da sparo.
I documenti per ottenerlo sono i medesimi di quelli previsti per il porto d'armi ad uso difesa personale con la variante che non occorre il versamento di lire 170.000 annuali e non occorre inserire nella domanda le motivazioni. La domanda inoltre va indirizzata alla Questura e non alla Prefettura.
NB: Per tutti i porti d'arma, si fa presente che gli interessati residenti in un comune ove non sia presente un ufficio della Polizia di Stato (Questura o Commissariato), dovranno presentare la domanda ed i predetti documenti alla Stazione dei Carabinieri da cui il comune dipende territorialmente.
I documenti per ottenerlo sono i seguenti:
domanda in carta bollata (da lire 20.000) indirizzata alla Questura della provincia di residenza;
stato di famiglia in bollo con annotazione ai sensi dell'art. 12 comma 1 del T.U.L.P.S (*).;
due fotografie a capo scoperto di cui una in bollo;
congedo militare (per chi ha prestato il servizio militare) o certificato di abilitazione all'uso delle armi, rilasciato da una sezione di tiro a segno nazionale;
certificato di abilitazione all'esercizio venatorio rilasciato dall'ufficio provinciale della caccia;
certificato anamnestico preliminare rilasciato dal proprio medico curante;
certificato (in bollo) di idoneità psicofisica rilasciato dalla U.S.L. di residenza del richiedente o da un ufficiale medico militare in servizio permanente (non è sufficiente solo quello rilasciato dal proprio medico di fiducia);
ricevuta di versamento di lire 3.350 (costo del libretto) intestato alla Tesoreria Prov. dello Stato);
marca da bollo da lire 20.000.