Può darsi che tu abbia ragione.
Per quel che riguarda però la frase che hai riportato dello sviluppatore di KDE, permettemi di dire che mi lascia piuttosto freddo.
Pochi post più sopra puoi vedere una bella tazzina di thè.
Sembra un disegno 3D (o se preferisci una fotografia), ma in realtà è semplicemente un disegno di grafica vettoriale eseguito con Inksvcape (è possibile scaricarsi anche il file per studiarselo).
Ora, mi sembra, che per fare un paio di icone non serva qualcosa di più potente.
Quindi sono convinto che il caro sviluppatore di KDE sia ricorso ad Adobe unicamente perchè era un programma che conosceva, e non sapeva dell'esistenza di Inkscape o non voleva rompersi le palle per imparare come funziona.
E torniamo al discorso in generale. L'abitudine e la conoscenza hanno un peso fondamentale. (A questo proposito c'è una recente ricerca scientifica che attesta come il normale utente non sia in grado di distinguere tra conoscenza e qualità. Messo davanti a due prodotti qualsiasi, di cui è abituato ad usare il peggiore, continuerà a preferire quest'ultimo motivando la sua scelta con la qualità).
Resta il fatto che dove i soldi contano, e si misurano in centinaia di milioni, viene usato Linux per la grafica e non Windows, con o senza Adobe.![]()