Curioso.
Prima si fa presente che il bilancio è ristretto, che si deve tagliare sulle spese, e si taglia, poi quegli stessi soldi vengono "girati" ad altro scopo.
Ma allora non era affatto vero che si doveva tagliare.
Curioso.
Prima si fa presente che il bilancio è ristretto, che si deve tagliare sulle spese, e si taglia, poi quegli stessi soldi vengono "girati" ad altro scopo.
Ma allora non era affatto vero che si doveva tagliare.
me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.
eh certo.. e chi non ce la fa neanche con il bonus? viene appunto emarginato. La scuola pubblica diventa appannagio dei poveri, degli immigrati.Originariamente inviato da aeterna
la netta separazione c'è nel momento in cui c'è chi può permettersi la scuola privata e chi no.
renderla + accessibile a chi non potrebbe, è il contrario di separazione, ghettizzazione ed emarginazione.
e soprattutto perchè mai lo stato dovrebbe rendere più accessibile la scuola privata invece di spndere quei soldi per quella pubblica?
le scuole private sono delle aziende.
Ma figuriamoci se tu riesca mai a fare un intervento sensato
Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
.oO Anticlericale Oo.
Costituzione Italiana, art. 33
La faccenda del bonus non è altro che un mezzuccio per aggirare questa clausola.Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.
Continuo a non capire perché, se ci sono soldi che avanzano da regalare alle scuole private, non li si investano piuttosto nel migliorare la scuola pubblica. La faccenda della libertà di scelta è una baggianata, se dovessimo seguire questo criterio lo stato dovrebbe pagare anche l'acqua minerale perché "ci deve essere libertà di scelta tra acqua di rubinetto e minerale" (magari intanto tagliando i fondi per la manutenzione degli acquedotti).
Inoltre, non posso che confermare che moltissime scuole private non sono altro che dei diplomifici; oltre alle testimonianze di amici che ci sono andati (un mio conoscente ai tempi è passato dal 4 all'8 in latino), una nostra amica di famiglia ha insegnato per un anno in un liceo privato ed è scappata appena ha potuto, ci ha raccontato di pressioni allucinanti da parte della direzione per promuovere anche le peggio capre.
Amaro C++, il gusto pieno dell'undefined behavior.
ed appunto si crea una netta separazione fra chi ce la fa e chi no.Originariamente inviato da vificunero
Beh a livello teorico il bonus dovrebbe avvicinare gente che non può permetterselo ad una scuola privata. Non il contrario.![]()
chi ha problemi ad arrivare a fine mese, non è certo riasparmiando 400 euro su 3000 che può permettersi la scuola privata.
Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
.oO Anticlericale Oo.
dev'essere sfiga, perchè tutti i miei amici e conoscenti mi confermano la cosaOriginariamente inviato da fmortara
Sono convinto che non siano tutte così le private
uno addirittura mi racconta che prende per il culo i professori apertamente
ad un professore omosessuale non ti dico, e quando cercano di alzare la testa il mio conoscente li minaccia di andare a lamentarsi dal preside
ma sono tutte coincidenze
Andando a monte mi viene come il sospetto che ultimamente i bilanci delle private non siano brillantissimi, e il bonus per gli studenti sarebbe l'incentivo per aumentare i clienti e rialzare i fatturati![]()
Ma forse è solo un pensiero maligno, e in ogni caso è da verificare, tenendo anche conto che in Italia, almeno per 80%, scuole private=chiesa
me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.
ad eccezione di poche scuole esclusive dove appunto paghi l'esclusività, nelle altre, l'unico motivo per cui valga la pena spendere tutti quei soldi è la certezza di non ripetere l'anno.Originariamente inviato da fmortara
Sono convinto che non siano tutte così le private
Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
.oO Anticlericale Oo.
Penso che quella di Seifer sia una opinione condivisibile... specie ricordando tutte le proteste che ci sono state poco tempo fa per i tagli alla pubblica (proteste tra l'altro inascoltate), mentre alle private non solo i fondi non sono stati tagliati, ma adesso si incentiva anche chi manda i figli alla privataOriginariamente inviato da seifer is back
eh certo.. e chi non ce la fa neanche con il bonus? viene appunto emarginato. La scuola pubblica diventa appannagio dei poveri, degli immigrati.
e soprattutto perchè mai lo stato dovrebbe rendere più accessibile la scuola privata invece di spndere quei soldi per quella pubblica?
le scuole private sono delle aziende.
Ma figuriamoci se tu riesca mai a fare un intervento sensato![]()
A volte penso che, nel darci l'intelletto, la natura sia stata più sadica che generosa.
ci si puliscono il culo con la carta costituzionale sti quaOriginariamente inviato da MItaly
Costituzione Italiana, art. 33
La faccenda del bonus non è altro che un mezzuccio per aggirare questa clausola.
Continuo a non capire perché, se ci sono soldi che avanzano da regalare alle scuole private, non li si investano piuttosto nel migliorare la scuola pubblica. La faccenda della libertà di scelta è una baggianata, se dovessimo seguire questo criterio lo stato dovrebbe pagare anche l'acqua minerale perché "ci deve essere libertà di scelta tra acqua di rubinetto e minerale" (magari intanto tagliando i fondi per la manutenzione degli acquedotti).
Inoltre, non posso che confermare che moltissime scuole private non sono altro che dei diplomifici; oltre alle testimonianze di amici che ci sono andati (un mio conoscente ai tempi è passato dal 4 all'8 in latino), una nostra amica di famiglia ha insegnato per un anno in un liceo privato ed è scappata appena ha potuto, ci ha raccontato di pressioni allucinanti da parte della direzione per promuovere anche le peggio capre.
perchè spendere soldi per la scuola pubblica è troppo da comunistiOriginariamente inviato da aeterna
la netta separazione c'è nel momento in cui c'è chi può permettersi la scuola privata e chi no.
renderla + accessibile a chi non potrebbe, è il contrario di separazione, ghettizzazione ed emarginazione.