Il posto fisso è monotono.

[debug]

Originariamente inviato da Linkato
Perchè? E' stato bannato con il suo terzo nick?

Sei poco attento!


Ciao!

[Nkosi]

Il posto fisso è monotono? Molto meglio saltapicchiare di qua e di là, lavorando il doppio per guadagnare la metà. Ci si fanno certe risate quando devi tirar fine mese con un posto da precario. Uh che ridere

[Brown]

Originariamente inviato da debug
Sei poco attento!


Ciao!

ehm,, siamo in 2?

[debug]

Originariamente inviato da Brown
ehm,, siamo in 2?

Sì...


ciao!

[krakovia]

io son sempre più convinta che questo voglia farsi linciare...

[quaestio]

Originariamente inviato da CrollaTutto
Il problema noi lo vediamo sempre dal lato del "lavoratore" ma è anche vero che per favorire la crescita bisogna permettere di licenziare.

Assumere direttamente indeterminato è un terno al lotto perchè dopo ti capita lo scansafatiche o quello che ogni 3x2 è in malattia etc stai buttando soldi.

Io credo che in un azienda degna di questo nome un dipendente che si impegna non avrà nulla da temere con qualsiasi riforma il governo possa fare.

quoto il principio
è questione di equilibri.

il NONFISSO non significa imho precarietà ma possibilità di cambiamento.
in un mondo del lavoro più sicuro io proverei anche a cambiare, fosse solo epr preservare la poca sanità mentale rimasta.

ovvio che con un mercato come oggi non è proponibile.
ma è anche ovvio che le aziende che pagano i dipendenti devono avere qualcosa in cambio da loro....

[rebelia]

Originariamente inviato da Nkosi
Il posto fisso è monotono? Molto meglio saltapicchiare di qua e di là, lavorando il doppio per guadagnare la metà. Ci si fanno certe risate quando devi tirar fine mese con un posto da precario. Uh che ridere

quella di monti e' stata senz'altro un po' una provocazione, ma credo che tra il posto fisso per quarant'anni e il precariato a oltranza ci siano delle strade percorribili: ce la fanno altrove, perche' non noi?

pero' per riuscirci, bisogna ripensare tutto il mercato del lavoro e della formazione, di sicuro non si puo' pensare di toccare una cosa e lasciare le altre come stanno, senno' non se ne uscira' mai e si faranno solo danni

d'altro canto non e' possibile ne' pretendere che le persone abbiano un progetto di vita con contratti coproco tutta la vita, ne' pretendere che un'azienda una volta assunto un lavoratore debba gestirselo fino al pensionamento

[rebelia]

Originariamente inviato da krakovia
io son sempre più convinta che questo voglia farsi linciare...

la storia dimostra che abbiamo un livello di tolleranza piuttosto alto

[Nkosi]

Originariamente inviato da rebelia
quella di monti e' stata senz'altro un po' una provocazione, ma credo che tra il posto fisso per quarant'anni e il precariato a oltranza ci siano delle strade percorribili: ce la fanno altrove, perche' non noi?

pero' per riuscirci, bisogna ripensare tutto il mercato del lavoro e della formazione, di sicuro non si puo' pensare di toccare una cosa e lasciare le altre come stanno, senno' non se ne uscira' mai e si faranno solo danni

d'altro canto non e' possibile ne' pretendere che le persone abbiano un progetto di vita con contratti coproco tutta la vita, ne' pretendere che un'azienda una volta assunto un lavoratore debba gestirselo fino al pensionamento

Spetta, io non parlo di posto fisso nel senso di una vita di lavoro passata nella stessa azienda. Io parlo di posto che ti paghi per quello che vali, non perché "dato che c'è la possibilità di non assumerti, ti pago la metà e tu fai quello che farebbe un'assunto altrimenti come te ne trovo altri cento". Tutto questo a prescindere dal contratto a tempo indeterminato. In Italia non ci sono le condizioni per cui io oggi, possa lasciare la mia azienda da assunto per mettermi a fare il free lance. A 30 euro a cartella? Col cazzo avrebbe detto mio nonno.

[Il Pazzo]

Originariamente inviato da quaestio
1) d'accordo
2) qui no, ma il resto del ueb......

ah io sono parzialmente d'accordo con l'affermazione di monti e anche con quella degli sfigati di 28 anni.

Io ho 25 anni, 3 anni sono dovuto rimanere fermo con l'uni e mi sento già uno sfigato ... figurarsi a 28, se non mi sono ancora laureato, come starò messso