In Italia la Costituzione è la fonte del diritto più importante. Ciò che viene legiferato non deve contrastare con la Costituzione. Per questo esiste la corte costituzionale che è il giudice ad hoc che esercita un sindacato successivo all'approvazione delle leggi stesse.
per fortuna direi, altrimenti a questo punto ci troveremmo il Berlusca contemporaneamente come presidente, capo del governo e Dio in terraOriginariamente inviato da olly2
In Italia la Costituzione è la fonte del diritto più importante. Ciò che viene legiferato non deve contrastare con la Costituzione. Per questo esiste la corte costituzionale che è il giudice ad hoc che esercita un sindacato successivo all'approvazione delle leggi stesse.
Walk fast, chew slowly.
"We used students as subjects because rats are expensive and you get too attached to them"
sfighe che è opportuno evitare....per fortuna direi, altrimenti a questo punto ci troveremmo il Berlusca contemporaneamente come presidente, capo del governo e Dio in terra
Non si chiamerebbe costituzione altrimenti. Cito da Wikipedia:Originariamente inviato da adiumx
...ciò non toglie, che quel che viene legiferato in parlamento è più legittimato che la costituzione, e come tale dovrebbe essere applicato.
Se tra le sue regole non è ammesso ciò che hai appena detto, il parlamento non è legittimato a contraddirla.La costituzione è l'atto normativo fondamentale che definisce la natura, la forma, la struttura, l'attività e le regole fondanti di un'organizzazione.
Se ciò non lo si volesse più, si dovrebbe modificare la costituzione con l'iter che essa stessa prevede.
Oppure si accetta un colpo di stato e qualche anno di dittatura che rifaccia ex-novo tutte le regole infischiandosene delle vecchie.
ma infatti non è che la Costituzione è scritta nella pietra e non può essere cambiata, contiene anche i procedimenti parlamentari per cambiare la Costituzione stessaOriginariamente inviato da adiumx
...ciò non toglie, che quel che viene legiferato in parlamento è più legittimato che la costituzione, e come tale dovrebbe essere applicato. In svizzera c'è l'articolo 190 della costituzione che definisce la priorità di applicazione del diritto federale rispetto a quello costituzionale, così da garantire l'efficacia delle camere.
E' quello che mi fa storcere il naso al riguardo. Tutti i partiti nelle loro promesse elettorali annoveravano l'abolizione abolire le province, quindi in teoria hanno i numeri per modificare la costituzione in modo adeguato, volendo.Originariamente inviato da wallrider
ma infatti non è che la Costituzione è scritta nella pietra e non può essere cambiata, contiene anche i procedimenti parlamentari per cambiare la Costituzione stessa
Ma (non so perché) ho il sentore che alla fine non ci riusciranno...
o trovano una modifica condivisa (e la marmotta che chiude la barretta della cioccolata) oppure "vOGLIAMO IL 1000XCENTO!"
Per non dimenticare...
http://parlamento16.openpolis.it/votazione/36749
Edit: è la votazione del 2011 in cui si il parlamento ha bocciato la modifica costituzionale necessaria per poter abolire le province.
Bah... personalmente non mi piace il sistema dei collegi di sindaci che si vuole proporre. Preferisco l'accorpamento proposto da Monti (per quanto nemmeno quello sia perfetto).
Capisco che le province abbiano dei costi, ma allo stesso tempo secondo me non va bene che ogni sindaco del cazzo abbia lo stesso peso per ogni decisione da prendere. I "collegi" proposti diventerebbero inevitabilmente delle risse tra comuni in cui ognuno chiede compensazioni stratosferiche (oppure oppone un rifiuto categorico) per qualsiasi opera si debba realizzare. Oltretutto sarebbe impossibile (o perlomeno molto difficile) ottenere una pianificazione coordinata del territorio. Secondo me un organismo sovracomunale che metta in riga tutti quanti serve!
Quello che non va bene è che di questi organismi sovracomunali (province) ce ne siano palesemente troppi, con situazioni assurde come la provincia di Monza o quella di Prato, letteralmente attaccate a Milano e Firenze... O altre situazioni assurde come la provincia di Barletta-Andria-Trani o le varie province praticamente disabitate della Sardegna.
Parere puramente personale, eh...
Ma trasferire semplicemente le competenze alla regione?
Permessi di invio
Rispondi quotando