"Si deve poter votare solo se intelligenti e colti, alti biondi e possibilmente atletici, coloro che non ci arrivano con la testa vadino a badare le mucche"
Quando ci vuole ci vuole![]()
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
Il mio pensiero è molto semplice
non si può avere il diritto di voto senza capire l'importanza e la portata di tale diritto.
il diritto di voto non può non deve essere un diritto "scontato" e acquisito passivamente solo per un fattore puramente anagrafico.
E' qualcosa per cui molte persone prima di noi hanno lottato molto prima di poterlo ottenere. Credo che se qualcuno volesse averlo dovrebbe dimostrarlo attivamente ALMENO studiando il testo fondamentale della vita politica e sociale di un cittadino degno di questo nome.
Nota: io sarei perfino d'accordo se la norma fosse retroattiva, ovvero che tutti - e non solo i neomaggiorenni - sostenessero una prova sulla costituzione, un po' come per la prova scritta della patente di guida.
Così magari, finalmente, sarebbe la volta buona che a scuola si inizia a togliere la polvere da quel libro di educazione civica che ti fanno comprare ma che nessun insegnante ti fa usare.
Ultima modifica di fcaldera; 17-11-2014 a 18:32
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e non ti pare che poi nascerebbe il problema su "chi" giudica "chi"? in piu', siamo poi sicuri che i giudicanti siano imparziali?
guarda con la patente di guida: tutti quelli che ce l'hanno hanno superato ben due esami, pero' guarda quanti co###ni ci sono al volante.
credi che con una cosa (teoricamente) ben piu' seria come il diritto di voto andrebbe diversamente?
...and I miss you...like the deserts miss the rain...
non ne ho idea, di certo così com'è ora la situazione è - scusami il tecnicismo - nammerda. Non è possibile che ci sia gente che può fare danni e non sapere nemmeno chi sia il presidente della Repubblica, per Diana.
hai presente le domande della patente?
Sono prestabilite, nessuno ti giudica.
C'è uno che verifica se alla domanda codificata come CST17338A hai risposto vero vero falso. fine.
Basta studiare un meccanismo di anonimato e il problema del "chi giudica chi" non si pone.
Questo risolverà tutti i problemi?
no, ma almeno è un primo passo verso una prima consapevolezza dei propri diritti e un modo per aprire quel libro che nessuno legge mai.
Ultima modifica di fcaldera; 17-11-2014 a 19:00
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