[supersaibal]Originariamente inviato da miki.
no, gli ospedali pranzano dopo![]()
io a quest'ora faccio la seconda colazione [/supersaibal]
In effetti, credo che neanche negli ospedali cenino alle sei![]()
[supersaibal]Originariamente inviato da miki.
no, gli ospedali pranzano dopo![]()
io a quest'ora faccio la seconda colazione [/supersaibal]
In effetti, credo che neanche negli ospedali cenino alle sei![]()
«Bisogna vedere quel che non si č visto, vedere di nuovo quel che si č gią visto, vedere in primavera quel che si č visto in estate, vedere di giorno quel che si č visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto.»
speri un uno svezzamento in clamoroso ritardo??[supersaibal]Originariamente inviato da lufo5
mamma? mammagariii!![]()
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Dipende se la controparte femminile ha voglia di fare Giocasta o Mrs. Robinson[supersaibal]Originariamente inviato da strunz
dimentichi Edipo e Dustin Hoffman nel Laureato[/supersaibal]
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«Bisogna vedere quel che non si č visto, vedere di nuovo quel che si č gią visto, vedere in primavera quel che si č visto in estate, vedere di giorno quel che si č visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto.»
[supersaibal]Originariamente inviato da GattoBastardo
donne![]()
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Gattibastardi![]()
ghghg
«Bisogna vedere quel che non si č visto, vedere di nuovo quel che si č gią visto, vedere in primavera quel che si č visto in estate, vedere di giorno quel che si č visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto.»
Ti devo far conoscere mio suocero: pranza al massimo a mezzogiorno e cena al massimo alle sette, estate e inverno. Quando ci siamo noi arriva a posticipare gli orari di un'ora, e per lui č un'ora di passione.[supersaibal]Originariamente inviato da carlos primero
In effetti, credo che neanche negli ospedali cenino alle sei[/supersaibal]
Se capire significa mettersi al posto di chi č diverso da noi, i ricchi e i dominatori del mondo hanno mai potuto capire milioni di emarginati?
[supersaibal]Originariamente inviato da strunz
speri un uno svezzamento in clamoroso ritardo??[/supersaibal]
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E allora? Che hai contro? Si mantiene una vita sana a fare cosģ.[supersaibal]Originariamente inviato da alda
Ti devo far conoscere mio suocero: pranza al massimo a mezzogiorno e cena al massimo alle sette, estate e inverno. [/supersaibal]
Vado a pranzo, ciao![]()
HIC SUNT LEONES
Ma tu come campi? Mah faccio cose...vedo gente
il cambiamento non č mai doloroso, solo la resistenza al cambiamento lo č
Ancora con questa storia? Vą che l'essere mamme non č una condizione mentale, come il sentirsi vecchi. E immagino tu lo sappia ben bene. Non puoi essergli mamma e non lo sarai mai![supersaibal]Originariamente inviato da carlos primero
Lufino bello non mi tacchinerebbe mai: lo sa che posso essergli mamma[/supersaibal]
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[supersaibal]Originariamente inviato da alda
Ti devo far conoscere mio suocero: pranza al massimo a mezzogiorno e cena al massimo alle sette, estate e inverno. Quando ci siamo noi arriva a posticipare gli orari di un'ora, e per lui č un'ora di passione. [/supersaibal]
Lo dici a me? Quando so che devo andare a mangiare fuori e devo rivoluzionare gli orari dei pasti, mi stranisco come un poppante![]()
«Bisogna vedere quel che non si č visto, vedere di nuovo quel che si č gią visto, vedere in primavera quel che si č visto in estate, vedere di giorno quel che si č visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto.»
[supersaibal]Originariamente inviato da Gren
Ancora con questa storia? Vą che l'essere mamme non č una condizione mentale, come il sentirsi vecchi. E immagino tu lo sappia ben bene. Non puoi essergli mamma e non lo sarai mai![/supersaibal]
Io parlo proprio in base al fatto che ognuno ha l'etą che si sente.
Io mi sento 58 anni.![]()
«Bisogna vedere quel che non si č visto, vedere di nuovo quel che si č gią visto, vedere in primavera quel che si č visto in estate, vedere di giorno quel che si č visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto.»