[supersaibal]
Originariamente inviato da jsmoran
Veramente la situazione è molto semplice, e Gheddafi non è impazzito per niente, anzi, dimostra di essere un ottimo politico.
Nel suo paese, così come in quasi tutti i paesi arabi, sta montando l'onda lunga del fondamentalismo islamico. In Libia l'organizzazione fondamentalista il cui obiettivo è rovesciare il regime laico di Gheddafi è quella dei Fratelli Musulmani. In passato Gheddafi ne ha arrestati, uccisi e imprigionati a decine.
Ecco che scoppia il caso vignette e l'onda di protesta del fondamentalismo cresce più che mai. Gheddafi che fa? Innanzitutto fa sparare sui manifestanti e riporta la calma, ma poi dopo il bastone usa la carota: ritira fuori la questione dei risarcimenti di guerra e contemporaneamente dà l'amnistia a 60 Fratelli Musulmani detenuti nelle sue carceri... così facendo si pone agli occhi della popolazione come campione della causa dell'orgoglio musulmano contro l'Occidente, rivendicando i vecchi torti dell'occupazione coloniale, e togliendo spazio ai fondamentalisti che vorrebbero farlo passare come servo degli occidentali.
Al tempo stesso però si è premurato di precisare che i rapporti di amicizia con l'Italia non vengono meno (e ti credo).
Dunque l'atteggiamento di Gheddafi è molto semplice: integralista per ragioni di politica interna, per togliere spazi di manovra e consenso popolare ai veri integralisti che vorrebbero abbatterlo, e diplomatico all'estero. [/supersaibal]
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