Lasciamo stare se foste voi i genitori

[nillio]

Originariamente inviato da Druzya
Quindi, come in tutti gli esperimenti, non si puo' non prendere in considerazione una percentuale di rischi a medio - lungo termine, rischi peraltro imprevedibili.

Voi siete gggiovani quindi non vi ricordate quando christian barnard ha effettuato il primo trapianto cardiaco: era a tutti gli effetti un esperimento su cavia umana (consenziente), e tutto il pianeta gridò allo scandalo.


Oggi centinaia e migliaia di vite umane vengono salvate grazie ai trapianti cardiaci, grazie a quell'esperimento.

E' routine, al punto che nessuno si ricorda più cosa è stato detto al povero sudafricano; se si fosse potuto metterlo al rogo, si sarebbe fatto.


Adesso leggo il resto

[Druzya]

Originariamente inviato da nillio
Voi siete gggiovani quindi non vi ricordate quando christian barnard ha effettuato il primo trapianto cardiaco: era a tutti gli effetti un esperimento su cavia umana (consenziente), e tutto il pianeta gridò allo scandalo.


Oggi centinaia e migliaia di vite umane vengono salvate grazie ai trapianti cardiaci, grazie a quell'esperimento.

E' routine, al punto che nessuno si ricorda più cosa è stato detto al povero sudafricano; se si fosse potuto metterlo al rogo, si sarebbe fatto.


Adesso leggo il resto

nillio, non puoi paragonarmi un trapianto di cuore con una rimozione atta a tenere un corpo a dimensioni maneggevoli, eh

[nillio]

Originariamente inviato da Druzya
nillio, non puoi paragonarmi un trapianto di cuore con una rimozione atta a tenere un corpo a dimensioni maneggevoli, eh

Parlavo dell'immoralità dello sperimentare.

Si fa perchè serva ad altri, magari altri che avrebbero prospettive di vita migliori -tipo la coscienza); non è immorale farlo, stop.


Per il resto, presente quel padre che sta piantando un casino per fare staccare la spina alla figlia? Oltre a quello, conosco èpersonalmente una donna (medico) che almeno 20 fa lo ha fatto, come succede tutti i giorni in silenzio.



Chi sa meglio cosa sente un genitore, loro o noi? Sono assassini, mostri?

stiamo divagando, il thread non è incentrato sull'eutanasia.

[alda]

Originariamente inviato da nillio
Voi siete gggiovani quindi non vi ricordate quando christian barnard ha effettuato il primo trapianto cardiaco: era a tutti gli effetti un esperimento su cavia umana (consenziente), e tutto il pianeta gridò allo scandalo.


Oggi centinaia e migliaia di vite umane vengono salvate grazie ai trapianti cardiaci, grazie a quell'esperimento.

E' routine, al punto che nessuno si ricorda più cosa è stato detto al povero sudafricano; se si fosse potuto metterlo al rogo, si sarebbe fatto.


Adesso leggo il resto

1967, ospedale Groote Schur di Città del Capo, sono abbastanza vecchia da ricordarmelo, se mi impegno un po' mi viene in mente anche il nome del paziente: consenziente, appunto. Quell'uomo era stato posto di fronte a due possibilità campare poco e male, o tentare quello che a tutti gli effetti era un esperimento, quindi con poche garanzie, ma che se fosse riuscito gli avrebbe dato altri anni di vita normale, o almeno non molto diversa da quella di chi è sopravvissuto ad un infarto (e all'epoca sopravvivere ad un infarto rientrava in buona parte nel campo delle eccezioni).

Quella bambina non può nè consentire nè dissentire, visto che non è in grado di compiere nessun movimento (non potrebbe nemmeno fare no scuotendo la testa), non ha possibilità di comunicazione, nè passiva nè attiva, non fa niente. Hanno deciso in genitori per lei. Può darsi che siano stati mossi da pietà, da amore verso la figlia, per carità. A me, che non li conosco, sembra una crudeltà, un esperimento inutile. E forse, se avessi una figlia e fosse in quelle condizioni, preferirei farla morire. Forse.

Per inciso, quell'uomo è sopravvissuto pochi giorni, stroncato da una polmonite.

[nillio]

Originariamente inviato da alda
E forse, se avessi una figlia e fosse in quelle condizioni, preferirei farla morire. Forse.

Ciao cariatide

Alda, quando un essere umano non è consenziente, cosa prevede la legge?

Quella cosa è giusto che soffra, perchè non è consenziante?

Ancora: tu, come genitore, lasceresti che andasse incontro a tutte le conseguenze negative che porterebbe il diventare un corpo adulto, pur di non intervenire?


Lo so che è campato una settimana; quello dopo un mese, eccetera; qualcuno doveva cominciare, per vedere cosa succedeva: se non si fosse mai sperimentato, oggi i trapianti di routine non esiterebbero >> non si sarebbe potuta mettere a punto la tecnica.

[andrea_o]

Non capisco a che pro. Avesse una qualche valenza terapeutica se ne potrebbe parlare, ma qui non mi sembra sia il caso.

[Illogitech]

I paragoni col caso Welby e simili non stanno in piedi. Anche un neonato nel suo microscopico mondo può essere contento o triste o curioso, insomma provare delle emozioni.

Se ciò che i genitori hanno fatto permette a quella sfortunata di "vivere meglio" la sua vita, ben venga.

Per quello che ne sappiamo noi, la sua condizione potrebbe però anche essere quella di un vegetale o prossima al coma. In tal caso penso che anche un genitore, con la morte nel cuore, opterebbe per una soluzione definitiva.

[alda]

Originariamente inviato da nillio
Ciao cariatide

Alda, quando un essere umano non è consenziente, cosa prevede la legge?

Quella cosa è giusto che soffra, perchè non è consenziante?

Ancora: tu, come genitore, lasceresti che andasse incontro a tutte le conseguenze negative che porterebbe il diventare un corpo adulto, pur di non intervenire?


Lo so che è campato una settimana; quello dopo un mese, eccetera; qualcuno doveva cominciare, per vedere cosa succedeva: se non si fosse mai sperimentato, oggi i trapianti di routine non esiterebbero >> non si sarebbe potuta mettere a punto la tecnica.

Lo so che in quel caso decidono i tutori, genitori o altri appositamente nominati. Quello che non capisco è perchè tentare quello che a tutti gli effetti è un esperimento, senza valenza terapeutica accertata (nel caso del trapianto cardiaco, un minimo di garanzia c'era), portato aventi attraverso mutilazioni che in una donna adulta sarebbero devastanti (se mi togliessero utero e pertinenze varie, pur non avendo ormai possibilità di procreare, mi sentirei menomata), per evitarle, forse, sofferenze maggiori, ma anche no, perchè non si sa quanto potrebbe sopravvivere la bambina in quelle condizioni, non si sa bene che tipo di "vita" avrà, dovrà comunque essere sottoposta a cure costose (quantomeno dovrà essere bombardata periodicamente di ormoni), e non le verranno evitate parte delle sofferenze che qualunque essere umano in quelle condizioni patisce. Io non dico che i genitori siano dei mostri, e dico anche che bisognerebbe comunque sapere cosa esattamente gli abbiano detto i medici: dico che in quella situazione non credo lo farei, perchè non me la sentirei di permettere su mia figlia un esperimento al buio, quale questa... "cosa", secondo me, è.

[nillio]

Originariamente inviato da alda
Lo so che in quel caso decidono i tutori, genitori o altri appositamente nominati. Quello che non capisco è perchè tentare quello che a tutti gli effetti è un esperimento, senza valenza terapeutica accertata (nel caso del trapianto cardiaco, un minimo di garanzia c'era), portato aventi attraverso mutilazioni che in una donna adulta sarebbero devastanti (se mi togliessero utero e pertinenze varie, pur non avendo ormai possibilità di procreare, mi sentirei menomata), per evitarle, forse, sofferenze maggiori, ma anche no, perchè non si sa quanto potrebbe sopravvivere la bambina in quelle condizioni, non si sa bene che tipo di "vita" avrà, dovrà comunque essere sottoposta a cure costose (quantomeno dovrà essere bombardata periodicamente di ormoni), e non le verranno evitate parte delle sofferenze che qualunque essere umano in quelle condizioni patisce. Io non dico che i genitori siano dei mostri, e dico anche che bisognerebbe comunque sapere cosa esattamente gli abbiano detto i medici: dico che in quella situazione non credo lo farei, perchè non me la sentirei di permettere su mia figlia un esperimento al buio, quale questa... "cosa", secondo me, è.

Hai idea di quante donne, nemmeno in menopausa, vengano isterectomizzate? Dal carcinoma all fibromatosi tali per cui oltre all'isterectomia non c'è altro rimedio

Alda, te lo dico io perchè: per provare a vedere cosa succede
Perchè provare, dirai tu. Ed ecco il discorso di Barnard: per mettere apunto una terapia che possa servire a qualcuno, proprio come per il trapianto cardiaco.
Tanto a lei non frega niente di cosa le si fa: non sa cosa le succede intorno. NON LO SAPRA' MAI di essere una donna adulta, Alda, non potrà sentirsi menomata, capisci?

Io sono del parere che andava lasciata morire appena diagnosticata la lesione cerebrale; dato che quei genitori hanno deciso di no, tanto vale ... peggio di com'è adesso non potrà mai essere, mentre se la si lascia crescere, si sa già che sarà peggio di sicuro.

E comunque, quando i genitori schiatteranno, nell'improbabile ipotesi che sia ancora viva, finirà peggio di una vacca da carne in un allevamento intensivo: bella morale eh, non importa che faccia una vita di merda, deve vivere