Originariamente inviato da CrollaTutto
Qualcuno è in grado di spiegare perchè la cina è pronta a scatenare la 3 guerra mondiale per un pirla come a ahmadinejad?
La Cina importa la maggior parte del petrolio che consuma dall'Iran
gli USA con la scusa di difendersi dal pericolo nucleare Iraniano vogliono tagliare linfa vitale ai Cinesi.
I Cinesi dicono: oooh
La Cina nella produzione di armi è molto avanti, da sempre, visto che se ne frega di tutte le regole internazionali sulla produzione delle stesse e può fare le scarpe a tutti.
Oltre la guerra finanziaria, la stra-citata e futurista, quanto improbabile, guerra per l'acqua potabile, lo scenario più pericoloso è la guerra per poter distribuire le merci.
Quest'ultima è la vera guerra che si sta già combattendo, la guerra finanziaria, la corsa di stati forti a comprare debito di stati deboli, non è guerra finanziaria fine a se stessa, ma conquista di nuovi canali su cui far transitare le merci.
Oltre a questo si incrementeranno la guerra per l'accesso alle maggiori fonti di distribuzione: stretti navali, canali, reti di petrolio/gas (Afghanistan), comunicazioni satellitari (scudi spaziali).
L'Italia in questo è indietrissimo, l'opera civile più significativa è la base della rete autostradale, concepita 50 anni fa, di nuovo niente si è fatto.
In Italia non c'è una grande industria che ha ragione di esistere sul territorio (eccezio ìn fatta per Barilla e poche altre aziende), le strade e le reti di comunicazioni sono antiquate, non c'è un'opera civile degna di nota: un gattacielo, un aereporto, rete seria per treni veloci, un porto.
Qua è là qualche punta di eccellenza, niente di strutturato, se anche c'è qualcosa di buono, ad esemppio porti e terminal efficienti, ci si scontra subito con l'inadeguatezza.
Esempio:
Un camion che prende un container in un grande porto ben allestito si scontra in giganteschi imbuti, di strade antiquate e congestionate; appunto perché non c'è niente di strutturale.
L'Italia consuma molta tecnologia e telefonini, non ne produce nessuna, ne sviluppa forse qualcuna.
Altre contraddizioni ed esempi negativi non mancano, a fronte di una rete stradale orribile, si è introdotto l'uso di macchine di dimensioni enormi, i famigerati SUV, più la crisi aumenta e più grossi se ne costruiscono.
Per le strade dei centri cittadini assistiamo a scene comiche.
Comiche quanto vedere gente che si lamenta per il caro benzina... e di contro gente che ha macchine il cui consumo medio è enorme.
L'Italia soffre di un gap che sarà difficile colmare, se nei prossimi vent'anni non avranno ritmi tipo anni '60 l'Italia finirà nel baratro.