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  1. #31
    Originariamente inviato da agiaco
    No, è il fatto stesso che non ci sia più Berlusconi e quindi una certa politica estera schiacciata sull'America. In seno all'ONU i paesi che aderiscono al blocco dei non allineati sono 150 su 192, credo che questi non vedano di buon occhio l'America e i suoi alleati.
    io l'avevo sintetizzato meglio

  2. #32
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    Originariamente inviato da vificunero
    Ancora nulla tra Guatemala e Venezuela. Meno Chavez per tutti.
    Certo il Guatemala è uno stato che rispetta tutti i requisiti di diritti umani.

    http://www.amnesty.it/pressroom/comu...CS34-2006.html

    Il rapporto di Amnesty International denuncia le violazioni dei diritti umani commesse nel contesto delle dispute sulla terra, l’impatto degli sfratti forzati eseguiti con violenza e la discriminazione subita dai contadini e dalle popolazioni indigene.
    NO MP TECNICI PERCHE' NON NE CAPISCO NULLA, GRAZIE

  3. #33
    Gli stalinisti è meglio lasciarli alla pompa di benzina in attesa che si scavino la fossa da soli.
    The more the state 'plans' the more difficult planning becomes for the individual.
    Sto nella Pampa

  4. #34
    Originariamente inviato da vificunero
    Gli stalinisti è meglio lasciarli alla pompa di benzina in attesa che si scavino la fossa da soli.
    non ho capito

  5. #35
    Originariamente inviato da agiaco
    Certo il Guatemala è uno stato che rispetta tutti i requisiti di diritti umani.

    http://www.amnesty.it/pressroom/comu...CS34-2006.html
    E pure il Venezuela comunista:

    Brutalità della polizia

    Sono state più volte segnalate violazioni dei diritti umani da parte della polizia, comprese uccisioni illegali di sospetti criminali. Nella maggior parte dei casi non sono state aperte indagini e i presunti responsabili non sono stati assicurati alla giustizia. Secondo le statistiche pubblicate a luglio dall’Ufficio del pubblico ministero, tra il 2000 e la metà del 2005, più di 6.100 persone erano state uccise dalla polizia in 5.500 episodi. Dei circa 6.000 poliziotti implicati, soltanto 517 sono stati incriminati e meno di 250 arrestati.

    La Commissione affari interni dell’Assemblea Nazionale, il Difensore civico per i diritti umani e l’Ufficio del pubblico ministero hanno ricevuto denunce di uccisioni da parte della polizia negli Stati di Guárico, Aragua, Falcón e Carabobo. L’Assemblea Nazionale ha espresso il proprio impegno di indagare tali denunce. In un rapporto pubblicato a luglio, organizzazioni locali per i diritti umani hanno messo in guardia circa uno schema di uccisioni, possibili “sparizioni” e rapimenti in sei Stati (Anzoategui, Capital District, Falcón, Miranda, Portuguesa e Yaracay).

    Secondo quanto riferito, le vittime di violazioni dei diritti umani e i loro parenti sono stati oggetto di minacce e intimidazioni da parte della polizia.

    *A gennaio, Rigoberto Barrios, di 16 anni, è morto in un ospedale dopo che la polizia gli aveva sparato otto colpi nella città di Guanayen, Stato di Aragua. Secondo quanto riferito, si tratta del terzo componente della sua famiglia ucciso dalla polizia da quando era stata denunciata l’uccisione di Narciso Barrios nel dicembre 2003, a seguito di una controversia con agenti della polizia dello Stato di Aragua. A giugno si è verificato un tentativo di uccisione di Óscar Barrios, che è riuscito a fuggire illeso. Ad agosto, Juan Barrios è stato minacciato da due poliziotti in uniforme. A maggio alla famiglia è stata concessa la protezione della polizia, a seguito dell’intervento della Corte interamericana dei diritti umani. Tuttavia, a fine anno, nessuno dei poliziotti implicati nelle uccisioni e minacce era stato perseguito.

    *Secondo quanto riferito, Carmen Alicia Mota de Hernández e la sua famiglia, della città di Valle de la Pascua, Stato di Guárico, è stata oggetto di una campagna di intimidazioni da parte della polizia dopo che aveva denunciato l’uccisione del marito, Arturo Hernández, avvenuta nell’aprile 2004.
    http://www.amnesty.it/pressroom/ra2006/venezuela.html
    The more the state 'plans' the more difficult planning becomes for the individual.
    Sto nella Pampa

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