Originariamente inviato da aeterna
lo dico per l'ultima volta, perchè non parliamo della stessa cosa.
non si è fotografato un palazzo in mezzo alla città
si è entrati in una strada privata, fatto un chilometro e li, nel folto della foresta + inaccessibile da qualsiasi punto della terra e di aria (quindi è come fotograre una casa dall'interno), si è fotografato.
il giudice non ha detto che si può fare, non ha detto che non è stata violata la privacy (LEGGITI LA TESI DELLA DIFESA E L'ARTICOLO PER ODINO!), ha detto che google non deve risarcire perchè può togliere o oscurare la roba dalla rete e fare tante scuse.
il paradosso finale è che nel frattempo 6 miliardi dipersone hanno visto quello che si poteva vedere solo violando la privacy.
puoi essere d'accordo col giudice, ma prima capiamoci di cosa si parla!
ripeto: LA STESSA DIFESA DI GOOGLE E' RUOTATA ATTORNO AL FATTO CHE LA PRIVACY NON CE LA POSSIAMO + ASPETTARE, QUINDI LA STESSA DIFESA HA AMMESO DI AVERLA VIOLATA
NON E' QUESTIONE DI VIOLAZIONE O NO, CHE SIA STATA VIOLATA E' FUORI DI DUBBIO.